Piccione: il migliore a Civitella in Val di Chiana

Suggeriti dagli utenti: Pici All'aglione , Crostini Misti Toscani , Ravioli All'ortica Con Pere E Pecorino , Filetto Alla Brace Al Pepe Verde , Antipasto

Dicono di noi: La mia non vuole essere una recensione penalizzante ma un semplice avviso per chi come me non naviga nell’oro. Premetto che quello che ho ordinato era buono (non eccelso) ma ciò che mi ha spinto a fare questa recensione è il modus-operandi di questo ristorante che sul menù mette dei prezzi (fittizi) che in base ad alcune modifiche (di quantità) del piatto raddoppiano quasi il loro costo. Parlo di modus-operandi perché quello che è successo a me è capitato anche ai miei vicini di tavolo con i quali ho scambiato una piacevole chiacchierata. Praticamente mettono in menù la voce “filetto” al prezzo di 22-26€ ma che forse (secondo loro) non abbastanza grande per una persona (200 grammi circa) e quindi chiedono immediatamente, all’ignaro commensale, se lo vorrebbe “un po’” più alto. Poi ti si presentano con un filetto (nel mio caso 2) da 350 grammi (quello in foto) dicendo che sono andati un po’ “larghi” e che al momento del conto ti rendi conto che invece di costare poco di più ti viene a costare quasi il doppio. Ho pagato solo di filetto 77€ per 700gr scarsi, più di 100€ al Kg. Per me era una giornata speciale e con la mia famiglia ci eravamo concessi uno strappo alla regola. Purtroppo l’esperienza si è rivelata una vera delusione. Se mi chiedi se voglio un taglio un po’ più alto e poi per un tuo errore vai “abbondante” (e non credo che un cuoco che taglia pezzi di carne tutti i santi giorni non riesca a regolarsi per farla “un po’ più alta” senza raddoppiare peso e costo, poi ne ho presi due, il primo lo sbagli il secondo aggiusti il tiro) penso che un prezzo più adeguato sia il minimo che possa fare un ristoratore. Alla fine penso che sia stato tutto intenzionale, per questo parlo di modus-operandi. Mi chiedi se ne voglio un po’ di più, me ne dai tanto di più e mi fai pagare un botto di più.... i soldi... 1 Antipasto buono, 1 raviolo buono, carne (2 filetti ) buona ma annegata nell’olio, 1 Tiramisù rivisitato molto buono, (senza vino!) 1 caffe 120€ (in 2 più una bimba di 1 anno) Speravo in un digestivo offerto, manco quello. Qualità/prezzo male male. Se volete far evitare un’esperienza simile ad altri rendete utile questa recensione. Se invece non avete problemi di soldi e ne avete da buttare allora potete anche andare.

Menù del ristorante: Semifreddo al torrone e caffè €5.00 , Pici tirati a mano al ragù di Chianina €10.00 , Uovo fritto, pecorino, e puntarelle €10.00 , Fiorentina di Chianina €50 al Kg €0.00 , Piccione di fattoria €20.00

Suggeriti dagli utenti: Uovo Fritto Con Crema Di Patate , Baccalà , Uovo Fritto Crema Di Formaggio E Puntarelle , Affettati Di Brado Del Casentino , Dolce

Dicono di noi: Dunque, cerco di essere breve...mi dispiace per i titolari giovani che nelle loro menti vorrebbero costruire un ristorante con alta cucina ma il risultato al momento è veramente pessimo: il piatto di caprini è difficoltoso da finire e non per la quantità ma perché non è accompagnato da niente se non dalle pesche che creano ancora più gommosità in bocca, la composta di fegatini è terribile e ci devi mangiare un sacco di pane per srozzarla, riguardo le quaglie stendiamo un velo pietoso (una coscietta sopra due cucchiaiate di patate schiacciate) praticamente non posso dire buona o no perché era come se non ci fosse, il piccione era volato dal piatto....mio figlio in tutto questo ha preso un piatto di penne olio e parmigiano pagato 10€, champagne l'unica cosa gradita...in totale abbiamo speso 180€ ogni piatto pagato 20€....io dico che sono impazziti, forse non hanno mai cenato in ristoranti gourmet ma vi assicuro che nei ristoranti stellati si spende a volte meno a volte uguale ma non è assolutissimamente paragonabile! Ora tu proprietario puoi rispondere a questa recensione come ti pare ma se vuoi un consiglio abbassa i prezzi, alza di netto la qualità ed anche la quantità altrimenti riuscirai a fregarci i turisti ma noi italiani no!