Menù del ristorante:
PECORINA €9.50
, ORTOMARE €12.00
, L’Agnello in fricassea €13.00
, LA NAPOLETANA €7.50
, la Pappa al pomodoro €11.00
Dicono di noi:
Se ci fermassimo al giudizio della location, si sprecherebbero le lodi: davvero ben curata, con grande attenzione ai dettagli, rustica ed elegante allo stesso tempo.
Il menù è interessante e il personale gentile. Aspettativa piuttosto alta, risultato finale direi deludente.
La pizza aveva un ottimo impasto, buono anche il condimento, tendente al gourmet.
Tra gli antipasti, il piatto migliore della serata: i fiori di zucca con ricotta e salsa al basilico. Buonissimi, leggeri, saporiti.
Tra i primi discreti gli gnudi, forse troppo delicati: uno sprint in più sarebbe stato apprezzabile.
La ribollita semplicemente una ribollita, senza emozione a differenza di altre (eccellenti,memorabili) mangiate in questi giorni nella zona.
La pappa al pomodoro sulla stessa linea: slavata, un po' anonima ma soprattutto poca, troppo poca tanto che abbiamo pensato ad un errore.
Al termine dei primi siamo stati "inspiegabilmente" abbandonati per una ventina di minuti, passati i quali invece del secondo abbiamo optato per un altro antipasto vista l'attesa inutile: crostini toscani ( con fegatini di pollo, vino rosso e cipolla, funghi trifolati).
Arrivano al tavolo tre ciotoline con i condimenti, accompagnate da fette di pane abbrustolite e... fredde!
Delusione totale perchè anche i tre condimenti lasciavano molto a desiderare: cipolle senza vino, fegatini migliorabili vista la zona, funghi insulsi.
La scelta dei vini è ristretta ma interessante. I prezzi dei vini di un 10/15 % altini.
In conclusione una cena così così, che vista la location e le materie prime dovrebbe essere molto più apprezzabile.
Dispiace non aver ordinato i secondi che alla vista erano belli e golosi: sarà la scusa per dare alla Locanda una seconda possibilità.
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