Dicono di noi:
L'11 e il 12 maggio scorsi mi sono recata, come faccio spesso per il mio lavoro di artista, a Firenze, decisa, questa volta, a mangiare bene, ma senza spendere eccessivamente. Nel mio girovagare, mi sono imbattuta in "Tipi Toast", che già mi ha divertita per il nome, molto intelligentemente scelto dai suoi proprietari napoletani veraci, i gentili coniugi che ho scoperto chiamarsi Silvestri , come me. Sono stata loro ospite a pranzo e a cena, in un locale assai pulito, ben organizzato, luminoso, in cui si può godere dell'ascolto di musica come della visione della tv, a chi interessi, ed anche scambiare chiacchiere amichevoli e con i proprietari e con qualche loro cliente affezionato, ugualmente cordiale e simpatico. Dirlo una paninoteca è veramente impreciso e riduttivo: i mega toasts e i panini che si mangiano qui sono favolosi, perché riccamente farciti , a richiesta, di ogni ben di Dio: solo bufala campana , pomidoro, verdure sottolio, affettati e vini d.o.p.! La qualità assoluta fa a gara con i prezzi più che onesti, cosa difficile da trovare a Firenze. L'accoglienza calorosa tipica dei Napoletani , personalmente, mi ha fatto sentire a casa, nel ricordo di mio padre. Non mancherò di tornare, quando sarò di nuovo a Firenze per il mio lavoro, per la mia arte, che è pure arte del buon vivere , da condividere, certo, ancora,con i signori Silvestri.
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