Menù del ristorante:
I dolci di Caterina €8.00
, Una riformulazione del baccalà alla romana €0.00
, Cestino di pane fatto in casa e focaccia €2.50
, Orecchiette di grano arso con astice e crostacei, pomodoro confetto e gelatina al basilico €18.00
, Strangozzi alla boscaiola €15.00
Suggeriti dagli utenti:
Prosciutto E Bufala
, Zuppa Inglese
, Dolce
, Carciofo Alla Giudia
, Cicoria Ripassata
Dicono di noi:
Ristorante storico ma letteralmente molto fumo e niente arrosto. Siamo stati a pranzo per un compleanno di famiglia e onestamente niente di tutto quello che abbiamo ordinato è stato all'altezza della fama e dei prezzi. Eccezione fatta per il vino (Frascati Superiore dell'azienda locale Gregorio Magno) consigliatissimo e con un ricarico davvero onesto. Il menu offre poca scelta e ancor meno innovazione. Il crostino provatura (12 euro) altro non è che pane nero con formaggio sciolto sopra assolutamente insapore se non fosse per un tocco di alice. Antipasto incomprensibile considerando la varietà ed eccezionalità dei prodotti tipici locali disponibili soprattutto in questa stagione. Difficile sbagliare sui castelli romani una cacio e pepe eppure è proprio quello che è successo (13,50euro). Buona la fettuccina con ragù bianco ma decisamente anni 90 sia nella preparazione che nella presentazione. In assoluto troppo sale ovunque. Ordiniamo il famoso galletto biscottato (40euro) che arriva nudo come natura l'ha fatto senza neanche una patata al forno o una foglia di insalata se non ad accompagnarlo almeno a decorarlo. Squallido. Ma la vera delusione è stata la grigliata Come al Caminetto: 22 euro per due mini costine di abbacchio, una salsiccia e una fettina di provala alla piastra. Servizio cortese ma affaticato. Bella la terrazza. Sconsigliato e assolutamente perdibile.
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