Dicono di noi:
Condivido la mia recensione relativamente alla serietà del personale addetto alla clientela e a far sedere al tavolo, non relativamente al cibo che non ho avuto l'opportunitò di mangiare per i motivi esposti di seguito. Descrivero' la recensione in fasi per farvi capire il senso di frustrazione e di angoscia crescente che mi permeava e che mi ha portato a scrivere questa lunga recensione quasi come se fosse un film di Tarantino.
INIZIO
Sabato scorso, precisamente il 26 settembre 2020, alle ore 16 chiamo il ristorante per effettuare una prenotazione serale per le ore 21.
Con molta titubanza (che probabilmente doveva gia dare segni di allarmismo) l'addetto mi conferma la prenotazione.
FASE I: L'ARRIVO AL LOCALE
Arrivo al locale con la mia ragazza (era una prenotazione per sole 2 persone) alle 20.50 (10 minuti di anticipo) e faccio nota la mia presenza al ragazzo che si occupa dell'accoglienza e gestione clienti, il quale mi conferma che mi farà sedere alle 21 e provvedevano a liberarmi il tavolo. L'attesa (ahimè solo la prima delle 3 fasi che ho tollerato prima di rinunciare alle prenotazioni) l'ho passata nell'area immediatamente fuori al ristorante, molto comoda e dotata di sedie e panchine, non fosse altro che in un periodo del genere (di norme e restirizioni) ero gia infastidito da come le persone si accalcassero per guadagnarsi spazio e dalle lamentele generali delle lunghe attese che li stavano spazientendo. Sottolineo che il locale di ingresso fa parte del ristorante, e sono quindi loro che dovrebbero far rispettare le norme anche in quell'area, e mi rendo conto che anche il buonsenso dei clienti (totalmente assente) dovrebbe farlo da padrona. Aspetto il primo quarto d'ora dopo aver guadagnato un posto sicuro e lontano da altre persone un pò più distante dall'entrata, ma niente....nessuno entra e nessuno esce, il ragazzo manco riesce a guardarmi. Rientro, faccio presente di nuovo la mia prenotazione e il ragazzo mi chiede pacienza, i tavoli stanno per liberarsi.
FASE II: L'ATTESA CONTINUA
Mentre attendo invano l'entrata, butto sempre più l'orecchio sulla folla di persone che sembrano clienti Apple al day 1 dell'uscita di un nuovo iPhone, che si lamentano delle code, della poca serietà del ragazzo che da chiaramente informazioni fasulle per non perdere la clientela e mi inizio a preoccupare, ma in fondo avevo aspettato solo 10 minuti dopo le 21, no?
FASE III: FALSE PROMESSE
dopo altri 20 minuti, intorno alle 21.30 rientro, un po imbruttito, e mi rivolgo al cameriere facendogli presente che vorrei sapere solo la verità: quando mi siederò? quanto devo aspettare? Non voglio sedermi subito se non è possibile, ma almeno, si può avere un'idea? Il cameriere si scusa, e sopratutto mi dice che c'è un tavolo che ha terminato il pasto e chiesto il conto e che ero assolutamente prossimo ad entrare.
FASE IV: I CLIENTI INESISTENTI
Ovviamente per le informazioni apprese rimango quasi alla porta, fuori al locale, scorgendo le persone che escono... 1 o 2 gruppi, ma di coppie nemmeno l'ombra. Il ragazzo nonostante fosse a 10 mt. da me nemmeno mi guarda, il fatto non è il suo...
Aspetto...aspetto....21.45, il ragazzo si allontana per una decina di minuti e la folla acclama la sua cena....
FASE V: ABBANDONO
Preso da fame, disperazione e rabbia per la GRANDISSIMA PRESA IN GIRO (perchè di questo si tratta) subita da parte del ragazzo che ovviamente non vedo più (era entrato in cucina e non a liberarmi il tavolo) me ne vado e rinuncio alla prenotazione
In sintesi , per me la prima cosa in un locale è la serietà, anche in una pizzeria napoletana da 4 soldi. E qui il cibo (che non ho avuto il piacere di assaggiare) può essere anche da 5 stelle, ma preferisco rimanere col dubbio piuttosto che vivere un'altra serata del genere dato che un comportamento così non merita 2nde chace.
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