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Farinata
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Il centro storico dei Oneglia è organico al suo caratteristico porto che sino a qualche decennio fa era un importante scalo merci, animato dall'attività di una consistente e gloriosa compagnia portuale, ormai ridottasi a seguito della conversione in gran parte ad uso turistico dello scalo. La natura di ogni porto è quello di accogliere e garantire approdo alle merci o alle persone trasportate, ma soprattutto della gente di mare che nel grande continente liquido si avventura, sfidando la potenza della natura.
Che tra le genti di mare, inevitabilmente cosmopolite, si instauri un rapporto forte di solidarietà e si sperimentino coabitazioni di culture è una conseguenza naturale, ed i porti con le proprie aree urbane limitrofe ne sono state storicamente l'abitat.
Forse per tenere fede a questa storica vocazione, nel carrugio del mulo, nome italianizzato di vico Costanzo, sopravvivono culture culinarie storiche che bene si conciliano col suo contesto urbano e sociale, popolare e multietnico. La sciamadda assolve a questa funzione offrendo ai propri fortunati clienti la celebre farinata ligure, la pizza all'andrea (Doria), focacce, torte verdi e prodotti da forno, oltre che una ricca proposta di "ripieni" (verdure acciughe) di tradizione ligure.
La varietà umana che popola quel caratteristico caruggio ligure posto a due passi dal mare, dove La Sciamadda è incastonata, completa quella culinaria e tra le strette mura di vico Costanzo rimbalzano accenti, idiomi, fisionomie e storie tanto diverse quanto armoniche in quel ristretto spazio.
Forse per questo la sensazione che si prova a gustare le prelibatezze offerte da La Sciamadda è così speciale e ci si sente così a proprio agio in quella piccola qasba ligure.
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