Menù del ristorante:
Cheesecake alla birra €6.00
, Fiocchetto di podolica €18.00
, Zuppa di cozze speziata alla birra €10.00
, Gnocchetto gambero rosso e stracciatella €9.00
, Birrarbonara €7.00
Suggeriti dagli utenti:
Antipasto
, Birre Artigianali
, Pizza Quattro Spicchi
, Insalata
, Pezzetti Di Cavallo
Dicono di noi:
Nn amo fare recensioni negative ma purtroppo non posso farne a meno! Stasera volevo andare a cena presso “Officine birrai”, locale sito a Lecce.
Ci ero stato in passato senza avere nulla da ridire.
Oggi ho prenotato tramite l’app di TheFork, mi sono presentato lì in orario, un signore dietro la cassa mi dice che l’app nn la usano da mesi ma i posti c’erano lo stesso solo che erano fuori allo scoperto e nn sotto il gazebo .
Avendo un bambino piccolo abbiamo garbatamente chiesto se fosse possibile spostarci al coperto, in malo modo ci è stato risposto che la gente prenota settimane prima...quindi mi stavo recando all’uscita e ho detto: scriverò una recensione... il “signore” subito ha iniziato ad urlare usando anche parolacce contro di me ...e mia moglie visibilmente incinta, con il bambino accanto gli ha risposto ma come si permette, nn vede che c’è il bambino e io sono incinta...e Lui: e chi se ne frega!
Mia moglie ha ovviamente iniziato ad alzare la voce a sua volta per la mancanza di rispetto, dicendo che se si fosse sentita male L avrebbe denunciato... non ha fatto una piega, continuando ad inveire...(In tutto questo lo staff e i clienti fuori erano basiti quanto noi),
sentendosi ovviamente male mia moglie è uscita con nostro figlio, ed un cliente si è avvicinato per accompagnarla alla macchina.
Io molto educatamente gli ho detto che nn si doveva permettere di urlare così e mentre mi recavo all’uscita mi ha detto anche vattene Napoletano (io sono di origine napoletana ma per lavoro vivo a lecce).
È assurdo incontrare ancora gente razzista al giorno d oggi, ma ci passo su... è però per me inaccettabile trattare una donna al settimo mese di gravidanza alla presenza di un bambino in quel modo...
Con tutta la comprensione per il periodo difficile che stanno vivendo alcune categorie, ritengo che certa gente non debba in alcun modo avere a che fare con il pubblico, probabilmente perché non è neanche degna di appartenere al genere degli “uomini”, almeno di quelli che io considero tali!
Scusate la lungaggine ma non potevo non condividere quanto accaduto.
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