Cucina Italiana a Lenna: i 10 migliori ristoranti

Suggeriti dagli utenti: Risotti , Maialino

Dicono di noi: Abbiamo avuto il piacere di scoprire questo ristorante durante il pranzo del 2/06, l’esperienza è stata a dir poco perfetta. Il personale è cortese, attento e disponibile ad esaudire ogni richiesta, oltre che molto preparato e professionale. il cibo è ottimo, il menù permette di assaporare ingredienti e sapori tipici della zona, talvolta anche attraverso alcune rivisitazioni, sempre offrendo un’eccellente presentazione di tutto ciò che viene portato al tavolo e senza che le porzioni ne risentano. Aggiungo un’importante nota di merito: la cucina è attenta a chi, come me, è celiaco o ha una intolleranza al glutine: per prima cosa sono presenti scelte senza glutine, inoltre alcuni piatti sono stati modificati ad hoc per permettermi di mangiare come gli altri, infine mi è anche stato offerto dell’ottimo pane senza glutine (può sembrare una cosa da poco, ma per uno come me che è abituato a non avere nemmeno un grissino, è molto!) in tal caso consiglio comunque di avvisare al momento della prenotazione. Che dire? siamo rimasti tutti piacevolmente colpiti e torneremo sicuramente molto presto per provare le altre specialità che offre il ristorante.

Dicono di noi: Fanno molta comunicazione e ti attirano troppo...I prezzi delle camere davvero esosi per quello che sono; le caprette, i cavalli i coniglietti in giro sanno un po di artificioso e forzato...i bambini certo si divertono. Ma se uno volesse veramente sentire il gusto della campgna e della via agreste, no non qui. Se dovessi farmci un'autocritica: è proprio il posto per il Milanese stupido e ignorantotto. Il ristorante-caro- è il vero pezzo di interesse anche se-ripeto- anche qui portano l'idea del ristorante fashion del centro di MI in.... agriturismo. E sono bravi, per l'amore di Dio, ma non c'è l'autentico, il vero. Okkei, dai...grazie cosi. Però E' un'altra la storia che vogliamo.

Suggeriti dagli utenti: Pesce

Dicono di noi: Arriviamo, avendo prenotato, alle 12:55. Superate le doverose procedure Covid, ci fanno accomodare al tavolo. Dopo circa 10 minuti ci portano i menu'. Inspiegabilmente solo 3 menu su 6 persone. Ordiniamo. Durante la lunga attesa, ho tutto il tempo di ammirare il locale. Grande, rustico, ma anonimo. Cameriere gentili, ma poco attente. Per avere la loro attezione, inutile sbracciarsi. Bisogna gridare x farsi notare oppure alzarsi e andarle a chiamare. Alle 14:17, dopo oltre un'ora e venti, finalmente arrivano i piatti. Grigliata mista con verdure: - mezza salsiccia: rinsecchita. - un quarto di braciola di maiale microscopica: asciutta - due arosticini di agnello: sono piu' buoni quelli che prendo alla Metro surgelati. - patate al forno: molliccie, abbrustolite fuori e crude dentro. Probabilmente surgelate. - Tomino: freddo e semicrudo. - verdure grigliate: praticamente crude. Patate fritte: sicuramente surgelate e non fragranti. Polenta taragna: non cremosa, servita in una ciotola da colazione. Poco formaggio e tanto burro. Casoncelli: questi erano abbastanza buoni, lo ammetto. Anche se navigavano nel burro. Chiediamo il parmigiano, la cameriera si dimentica. Mai arrivato. Vino al calice: unica scelta il merlot "della casa" . Accettabile. I dolci neppure li proviamo perche', dopo oltre un'ora e mezza non ne possiamo piu. Non credo che torneremo.