Dicono di noi:
Spiace constatare che in una bella città come Manfredonia, ben conosciuta a livello gastronomico per proposte di ristorazione di buon livello, ci siano ancora persone che non hanno la ben che minima concezione di cucina e di servizio. E questo locale è tra questi.
Consigliato da amici, tramite il solitamente utile "passaparola", abbiamo prenotato per un veloce pranzo di mezzogiorno. L'avvio è simpatico, una bruschetta con dadolatina di pomodoro e buon olio locale, il triste è cominciato con il primo: tegamino di orecchiette alla sorrentina per qualcuno e orecchiette con salsiccia e funghi per altri...
Io mi chiedo, ma come si fa a rovinare il piatto pugliese più conosciuto nel mondo, le orecchiette? Scotte (...e bisogna mettersi d'impegno per far scuocere le orecchiette!), insipide, e senza condimento ossia, con una parvenza di mozzarella, per giunta acida, per quelle "alla sorrentina" e con "quattro pezzetti di salsiccia quattro" che navigavano nel pomodoro insieme agli champignon (che a definirli funghi ci vuol coraggio, visto che sono coltivati) per le altre.
L'apoteosi l'abbiamo raggiunta con i secondi...Se ordini la "tagliata di Angus" ti aspetti un controfiletto spesso circa 5 centimetri cotto alla brace o alla griglia per pochi minuti su entrambi i lati e tagliata a liste spesse mezzo centimetro in modo da presentare la carne di un bel colore rosato e con i suoi golosi succhi di cottura al suo interno, invece ci hanno portato un guazzabuglio di straccetti di carne, troppo cotti, così da risultare gommosi e poco masticabili, coperti di salsa al Balsamico (perché così si copre ben bene il gusto, probabilmente pessimo). Io ho ordinato una semplice cotoletta di pollo, pensando di gustare un piacevole filetto di petto di pollo impanato e mi son visto portare nel piatto una orrenda cotoletta pre-confezionata come quelle dei supermercati! Bruciacchiata perché fritta in un olio che sicuramente di fritture ne aveva già passate tante...
Alle mie rimostranze, dato che sul menù non era specificata tale nefandezza, perché altrimenti non avrei mai ordinato un agglomerato di poltiglia di carne e carcasse di pollo, mi è stato risposto che per loro la cotoletta di pollo era questa e non avevano mai ricevuto lamentele! Pazzesco!
Mi sono fatto portare una banale bistecchina di maiale, appena decente e, dopo un espresso arrivato appena tiepido (forse avevano troppo da fare per servircelo caldo) abbiamo chiuso la triste esperienza con il conto, vergato a mano su un fogliettino di carta (...la ricevuta fiscale, questa sconosciuta!), nel quale con nostra sorpresa hanno inserito nel conteggio anche la vergognosa poltiglia di pollo da me rifiutata.
Per non fare ulteriori polemiche abbiamo pagato velocemente ma altrettanto velocemente ho voluto portare a conoscenza dei lettori questa assoluta presa in giro ricevuta.
Pazienza, in Manfredonia ci sono talmente tanti ristoranti che ci rifaremo senz'altro ma né noi né le decine di nostri amici ai quali spiegheremo con dovizia di particolari questa pessima esperienza metteranno piede in questo locale.
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