Dicono di noi:
Sono sincero e cosciente di essere "di parte", perchè Il fico d'india nel centro storico di Maruggio appertiene, e continuerà ad appartenere, al ristretto numero di posti dove vorresti sempre tornare. Anche se quest'anno non tutto è andato al top come il precedente. Stagione scellerata che ha messo molti in ginocchio, ma non il "fico", che ci accoglie in 8 per un sabato sera di fine estate. Tavoli correttamente distanziati (in quanti lo hanno fatto ?), e cucina assolutamente all'altezza. La qualità e la bontà di tutte le portate non si discute.
Mi sento invece di osservare che l'apparecchiamento, direttamente sul tavolo, risulta insufficiente per una osteria di qualità, così come la proposta gastronomica che non consente, e siamo i primi a sederci, praticamente scelta. Si opta per il menù degustazione, con i più fortunati che si aggiudicano gli unici 3 spaghetti ai gamberi disponibili. A seguire per questi 3 uno spada in padella con fagiolini e scaglie di pistacchio, eccellente, ma con la incomprensione se fosse un assaggino del percorso degustazione o un secondo.
I menù degustazione ottimi; non inserirei le polpette di carne e assolutamente no il pataterisoeccozze alla fine di tutto, persino del pesce spada.
Grande è il nostro rispetto per Lory e Andrea, che si percepisce sono provati da questa pazza stagione, e grande è l'apprezzamento per questa loro creatura che sono certo continuerà a splendere, ancora più luminosa. Serve solo resettare un pò e riprendere il cammino.
Arrivederci a presto.
Francesco e il gruppo "diversamente giovane" di Trani/Barletta.
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