Seba
15/07/2023
Ristorante e Bistrot servono piatti straordinari nella splendida ambientazione nel centro di Milano. Il Bistrot è elegante ed informale, la corte interna rilassante e finemente circondata da piante ed ombrelloni. Da non perdere il polpo arrosticciato, piatto firma dello chef.
Gabriele Illica
19/01/2023
Il ristorante si trova a pochi passi dal Teatro la scala e Montenapo all' interno del lussuoso Mandarin hotel. La location risulta lussuosa e moderna pranzato allo stellato all' esterno dove troviamo sempre un gran lusso i piatti meravigliosi alla vista invece per il gusto su alcuni mi sarei aspettato di piu'. Servizio impeccabile professionale e attento a tutti i particolari.
Giuseppe Ariani
01/11/2022
Ristorante di alto livello nella zona più esclusiva di Milano.
Ambiente molto raffinato e discreto, con personale sempre attento e mai invadente, estremamente professionale sin dalla prenotazione.
Ottimi i menù degustazione: le due stelle Michelin si sono materializzate in piatti splendidi, sorprendenti ed intriganti, anche ben adattati per gestire varie restrizioni alimentari. Ci siamo alzati da tavola anche sazi grazie all'alto numero di portate, considerando tali anche le varie entrées, pre e post dessert.
Carta dei vini impressionante sia nel numero delle referenze che nella qualità delle stesse.
Conto "ahimé" allineato al livello di raffinatezza del locale e della sua cucina.
R B
09/07/2023
Bene ma non benissimo, ambiente e servizio top, il personale veramente cordiale e professionale, ma purtroppo per quel che conta veramente e cioè le pietanze c'è stata qualche delusione, partendo dell'aperitivo direi niente di eccezionale, sapori normali, poi astice blu sufficientemente buono ma non eccezionale, mentre delle acciughe ricordiamo solo il pomodoro con un ottmi gusto mentre l'acciuga in sé niente di che, ottimi i primi piatti e cioè lo spaghetto ed i ravioli e altrettanto per i secondi, agnello veramente divino, e petto di pollo ficatum, i dolci mela e parfait alla liquirizia abbastanza gustosi, tutto accompagnato da una ribolla gialla, in definitiva essendo un 2 stelle Michelin ci aspettavamo qualche cosa in più...... ovviamente il costo dei menù non è per tutti!!!
alberto giacobbo
18/12/2021
Ritorno in questo ristorante con il ricordo di aver mangiato qui uno dei migliori risotti di sempre. L’ambiente è sempre piacevole / elegante e l’accoglienza gentile e professionale. Il menù è abbastanza strano, con tre menù degustazione con i classici, i piatti del momento e la cacciagione. C’è la possibilità di scegliere tra singoli piatti dei menù. Il risotto è sempre perfetto, anche se l’abbinamento con il lampone non mi convince al 100% e gli spaghetti sono eccellenti anche se (per me) leggermente troppo salati. La coda di rospo è morbida, ben preparata è decisamente gradevole. I dolci sono invitanti e ben fatti. I vini al bicchiere hanno prezzi stratosferici (e qualità pure) e ciò non consente di bere a prezzi umani, ma tant’è, beviamo bene e non pensiamoci. Il servizio è la parte migliore e rasenta la perfezione. La crescita dell notorietà dello chef lo porta evidentemente all sperimentazione e alla ricerca di originalità, che talvolta sfocia nell’azzardo. Sinceramente è più un ristorante per cultori della cucina super ricercata che per persone che vogliono godersi una bella cena. Comunque il livello è molto alto e merita il massimo dei voti. Per finire il conto, che è in linea con qualità e servizio.
Lorenzo Gherzi
13/11/2021
Esperienza incredibile della cucina stellata (2 stelle Michelin) di Chef Antonio Guida. Abbiamo scelto il menù degustazione stagionale "Cacciagione", che prevede fantastiche portate a tema: pernice, capriolo, lepre, con cotture e contorni che ne esaltano i sapori. Sommelier che sa consigliare l'abbinamento di vino perfetto. Personale attentissimo, preparato e accogliente. Location curatissima in ogni dettaglio, elegante e piacevole. Imperdibile.
Nicoló
06/01/2022
Cena di capodanno, cosa dire un’esperienza culinaria degna delle 2 stelle Michelin.
Partendo dalla location curata nei minimi dettagli, dall’accoglienza e da tutto il personale disponibile.
La cucina risulta complessa ma allo stesso tempo armoniosa.
Il benvenuto dello chef accompagnato da un calice di Femme de champagne ottimo! Abbiamo apprezzato a pieno tutte le portate; La Royale di piccione, il risone all’acciuga, i bottoni… un tripudio di sapori.
Ogni portata racconta una storia, un capitolo di una cucina dove fa da padrone l’eleganza.
E dulcis in fundo il panettone uno dei migliori gustati fino ad ora.
Molto gradito il regalo a fine cena proposto alla mia ragazza.
Abbiamo salutato il 2021 e iniziato il nuovo anno nel migliore dei modi.
Ringraziamo lo chef e la sua brigata!
Giuseppe Cummaudo
23/01/2022
Location molto elegante e intima con un affaccio su un cortile attraverso il quale si può ammirare dall'altro lato gli chef all'opera e la cucina in azione. Lo chef propone tre diversi menù: il primo con i suoi grandi classici, il secondo più attuale ed un terzo con la cacciagione come protagonista.
Noi abbiamo optato per il primo e ci siamo fatti guidare nella scelta (vastissima) dei vini. La scelta è stata perfetta, i piatti elegantissimi e dal sapore intenso richiamano le origini dello chef e il suo percorso, ricco di scoperte, sorprese e sapori decisi che portano dritti in mezzo al mare. Atmosfera molto piacevole resa tale anche da un servizio impeccabile sempre preciso, attento e mai invadente.
Esperienza di altissimo che vale assolutamente provare e perché no, anche riprovare.
Gianni Tapra
02/12/2021
Lo chef Antonio Guida ha ormai consolidato la sua eleganza e pulizia in piatti che un attento gourmet riconoscerebbe alla cieca. Materia prima di indubbio valore, che viene lavorata con gentilezza, quasi a non voler arrecare repentini cambiamenti lasciando la stessa il più naturale possibile. In sala il servizio è discreto ma non si fa sorprendere impreparato. La carta dei vini è ricca di referenze e di profondità nelle annate, ma i prezzi ahimè sono davvero proibitivi.
Luca Sbarra
07/04/2018
Una cucina delicata, in un'atmosfera raffinata, ma al contento accogliente e non distaccata. Il concept dello chef Antonio Guida cammina sull'equilibrio che è insito nel nome e nel logo del ristorante: la sua cucina é di seta, soffice, elegante, ma non per questo insapore, anzi. È un'esperienza da brividi che resta intatta a giorni di distanza nel ricordo di una serata che sicuramente non sarà ordinaria. Due stelle Michelin più che mai meritate.