Dicono di noi:
Sono stato qui a pranzo a febbraio 2021 in occasione del compleanno di mia moglie, che è celiaca.
La location è carina, sopra Eataly: piccola, graziosa, con delle belle vetrate che danno sulla piazza XXV Aprile.
In fase di prenotazione, avevo avvisato, via mail, sia della sua intolleranza, sia dei vari alimenti che io non mangio, sia del fatto che si trattasse di un compleanno.
Mi sarei aspettato un tavolino adiacente alle belle vetrate, e invece così non è stato.
Inoltre, mi sarei aspettato magari qualche variazione sui menu, dato che, appunto, avevo avvisato dei vari alimenti che non mangiamo.
Questo non è accaduto e, anzi, la scelta dei menu non è stata facile: noi volevamo scegliere la degustazione più completa, per assaggiare più piatti, ma erano presenti alcuni piatti che non incontravano il nostro gusto. Abbiamo chiesto di sostituirli con altri presenti nella degustazione meno completa, ma la cameriera ha fatto un po' di storie a riguardo. Dopo essersi consultata con la chef, le nostre richieste sono state finalmente accolte (faccio notare questo passaggio perché, in altri stellati, queste richieste vengono accolte immediatamente, specialmente perché io avviso sempre, via mail e giorni prima, circa le nostre intolleranze alimentari e i nostri gusti).
Al di là di questo, l'esperienza è stata decisamente positiva, in linea con altri ristoranti a 1 stella Michelin degni di chiamarsi tali.
Certo, alcuni piatti ci sono piaciuti di più (ad esempio gli gnocchi con fonduta di formaggio, davvero straordinari), altri meno (come il risotto al plancton, che ha un gusto molto intenso), ma, appunto, qui si tratta solo di gusti soggettivi.
Menzione speciale per la razza, che non avevamo mai mangiato e che ci è piaciuta molto.
Un po' sottotono, invece, i dolci (anche se la presentazione della piccola pasticceria è davvero simpatica).
Prezzo in linea con la qualità offerta.
In definitiva, un buon ristorante stellato.
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