Dicono di noi:
Ci sono stata solo 2 volte. La prima, di domenica in giugno 2019 e la successiva alcuni mesi più tardi, sempre di domenica a pranzo - in autunno. La prima volta eravamo gli unici commensali e questo ci ha lasciato un pò attoniti. Abbiamo pensato: è poco dopo mezzogiorno e siamo a giugno, sarà per questo, infatti verso l'1 c'erano un paio di tavoli occupati. La prima volta mi ero trovata bene, avevo mangiato insalata di mare (ci hanno portato una cozzata, comunque era ottima) e paccheri. Quindi ci siamo tornati. La seconda volta, eravamo sempre in due, ho preso un primo sempre a base di pasta e cozze e simili, il mio fidanzato una pasta alla carbonara - che ha definito "non sapeva di nulla", a me personalmente l'aspetto non piaceva per niente. Sarà che la pasta alla carbonara con una pappetta che cola giù dalla bocca la trovo anche un pò disgustosa a vedersi. Ma la cosa che mi trattiene di più dal tornare in questo ristorante - dopo la nostra seconda esperienza - è stato il finale. Al momento di pagare, il conto viene fatto, dettando le voci dele cose prese, su una semplice calcolatrice. Addirittura il tipo ci fa: ma avete preso anche la tal cosa? No, rispondiamo. Allora l'avevate richiesta e non l'avete presa? No! Ci dice l'importo - neanche l'ombra di uno scontrino, di un pezzo di carta!!! "Siamo a posto così", dice pure. A posto un cavolo!, ho pensato. Che altro aggiungere?... Ah, ho avuto problemi di pancia, il giorno dopo. Non penso proprio che ci tornerò...
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