Menù del ristorante:
Sei portate a per persona. Un viaggio tra le ricette più creative dello Chef Fabio Silva €0.00
, Varietà di mele e pecan nella cupola cremosa e croccante dello Chef Pasticcere €13.00
, Tartelletta alla fava di tonka, caramello, ganache “Sur del lago” selezione Domori e sorbetto al litchi €0.00
, Lombo di agnello al dragoncello, liquirizia e coste alla carota €32.00
, Ombrina all’amo al vapore, caramello agli agrumi e maionese al wasabi €30.00
Dicono di noi:
Da evitare
80 Euro per 4 aperitivi. Ma iniziamo dal principio.
Dopo aver prenotato, ci viene assegnato un tavolo praticamente sulla strada in quanto il Dehor pare sia assegnato al ristorante per la cena ( per quanto mi facesse strano che alle 18:30 ci fosse già gente accomodata per cena, visto che la cucina apre proprio alle 18:30). Il barman ci chiede se gradiamo un aperitivo dolce, secco o bollicine: chiediamo un Menu ma pare sia in stampa, così ci viene farfugliato qualcosa a base di Rhum o gin e scegliamo 1 aperitivo con Rhum Zacapa, 1 analcolico e altri 2 cocktail, poi ci portano 1 pizzetta, 1 piattino mignon con dei salumi e 3 pezzettini di grana e, su richiesta, un mini cabaret con olive e noccioline. A fianco ci ritroviamo un tavolo con 2 simpatici signori che oltre allo sproloquio si lasciano andare anche alla bestemmia per cui chiediamo di spostarci di tavolo ma pare che altri 2 tavoli fossero prenotati ( non si vede nessuno per più di un’ora) e ci sarebbe un tavolo praticamente vicino all’ incrocio del semaforo della Villa Reale alquanto rumoroso e trafficato perciò’ rifiutiamo. Ciliegina sulla torta, i vicini di tavolo si duplicano ( ci viene detto che sono ospiti dell’ Hotel) e uno di loro si accende un bel sigaro. In un Hotel 4 stelle mi sarei aspettata innanzi tutto un minimo di contegno o almeno un minimo di attenzione da parte del personale. Inoltre, €80 per 4 aperitivi e una pizzetta in 4....beh...un po’ caruccio!!!
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