Tiramisu scomposto: il migliore a Padova

Suggeriti dagli utenti: Fritto Di Mare E Verdura Pastelata , Tiramisù Scomposto , Fish and Chips , Cesar Salad , Patatine Fritte A Barchetta

Dicono di noi: Pur sforzandomi mi riesce difficile trovare un motivo, uno solo, per consigliare questo posto. Invece, al contrario, mi vengono in mente tanti motivi per NON consigliarlo! Avevo prenotato tramite TheFork con una possibilità di sconto del 50%. Arriviamo alle 14:05 e il proprietario - di modi comunque poco cortesi e gentili, sembra quasi che sia lui a farti un favore! - ci comunica che la promozione era valida solo fino alle 14! Quindi non solo abbiamo pagato a prezzo pieno ma sul sistema di TheFork siamo stati segnalati anche come assenti! Frittura scadente (alcuni pezzi bruciati, abbastanza insipida, alcuni pezzi stopposi) nella media se non addirittura inferiore alla media, non la cosa migliora per un posto che pretende di chiamarsi "fritto divino". Primo piatto (pasta con le sarde) da buon mappazzone (per dirla alla Barbieri): una manciata di spaghetti appiccicosi e incollati buttati in un piatto. Sarde ancora con le spine! Posto asettico e spartano. Prezzo assolutamente troppo alto per il servizio e la qualità offerti. Decisamente sconsigliato, di "divino" ahimè ha solo il nome (dovevo pensarci quando ho visto il locale VUOTO, non sarà un caso!)

Menù del ristorante: Strudel di verze e mele renette su crema di taleggio €10.00 , Passito con biscotti €5.00 , Tartare di sorana con crostini caldi €18.00 , Tagliata di sorana con contorni di stagione €18.00 , Bigoli freschi con ragu della corte padovana €10.00

Suggeriti dagli utenti: Antipasto Spunciotti , Fettuccine , Torta Pazientina , Tiramisù Scomposto , Spuncioti

Dicono di noi: Entrando si resta spiazzati, perché ci si immagina un locale più ampio o magari una saletta nascosta alla vista: invece no, perché Ai Scarponi è tutto qui. Un volta seduti (c'è la possibilità di riserva online) il panorama si allarga, anche grazie ai tocchi di attenzione spesso sconosciuti in ristoranti di più alto livello. Il menu è disponibile anche inquadrando il codice QR sul biglietto presente su tutti i tavoli, che riporta pure la password per il Wi-Fi. Stando in tema gastronomico, colpiscono gli "spuncioti", che si potrebbero definire tapas venete, con sapori variegati e accattivanti: ti preparano veramente a gustare il seguito! Che è consistito nei classici "bigoli con l'anara", cotti a perfezione e dal ragù squisito, poi un saporito burger di oca con maionese di carote e - per me - piovra scottata con salsina al sedano, buona ma inferiore all'oca. Le proposte dolciarie sono quasi più numerose dei piatti principali: abbiamo provato il tortino di cioccolata e il cheesecake allo yogurt, anch'essi gustosi. La scelta dei vini è limitata (alla fine si chiama Osteria!) ma le proposte in bottiglia - con ricarichi assai contenuti - sono interessanti: bene proporre i prodotti euganei, tra cui spiccano il bianco Olivetani e l'uvaggio Dulcamara, ottime sorprese. Da notare l'attenzione nel servizio, perché non è necessario domandare la glacette, che arriva invece subito assieme alla bottiglia ed ha forma che si intona al locale. Titolare e cuoca (Nicole) abili e cortesi, attente al cliente e pronte - quando l'atmosfera è più tranquilla - a scambiare due parole; prezzi assolutamente contenuti rispetto alla qualità. Commento lungo, è vero, ma questa esperienza lo meritava senz'altro.