Dicono di noi:
Il titolo di questa recensione è, volutamente provocatorio, ma ha un fondamento.
Questo ferragosto con la mia famiglia abbiamo deciso di fare un viaggio differente dal solito (siamo abituati ad andare in macchina fino in Danimarca) ma nell'ottica di fare sollevare il settore autoctono abbiamo optato per un posto vicino.
La scelta era caduta su un agriturismo per poter portare il nostro cane, tra l'altro ben accolto.
Sistemazione:
Essendo un nucleo familiare di 5 persone, la struttura non disponeva di un camera con tale capienza, ma ci ha reso disponibili due locali.
Il primo era un mini appartamento costituito da un letto matrimoniale, e un letto a castello, arricchiva la sistemazione un piccolo cucinino. Tutto molto rustico.
L'altra era una semplice camera, contigua all'appartamento,ma con un letto matrimoniale.
L'offerta:
Avevamo scelto questo posto per quello che veniva proposto nel pacchetto.
Dal 14 sera al 17 colazioni incluse, la cena del 14 ed i pranzi del 15-16.Tutto ad un prezzo di 250 euro a persona, che sembrava molto conveniente.
L'arrivo in struttura il 14 è stato seguito da un aperitivo leggero a bordo piscina, che immersa nel verde, non ben curato, dava l'impressione di un progetto non tanto ben concluso.
Durante l'aperitivo oltre le classiche patatine venivano serviti mini porzioni di sfincione e qualche paninetto.
Cose carine ma volutamente leggere per la cena abbondante che, in teoria, si sarebbe svolta successivamente.
Qui inizia un problema.
Per motivi di lavoro, la sera del 14, dopo l'aperitivo, sono tornato a Palermo lasciando in struttura il resto del nucleo familiare (4 persone) che hanno cenato raccontandomi di cosa si componesse la cena, uno spiedino di carne, un poco di pasta e nulla di eccezionale sia qualitativamente che quantitativamente parlando. E pernottando nell'appartamento per 4 persone, lasciando vuota l'altra sistemazione.
L'indomani mattina ho raggiunto i miei familiari, per godermi la colazione che comunque risultava scarna con qualche tortina, cornettino e cose molto semplici,nulla di quello che mi era stato detto al telefono.
Proprio al momento di andare nascono le problematiche.
Prima del nostro arrivo, era stato richiesto un bonifico di 375€. Al momento di andare, hanno voluto un'ulteriore somma di 250 euro.
Va da sé che una totale di 625 € per aver sfruttato così poco, è risultato un furto senza passamontagna.
Complice questo fatto, e la cura generale della struttura come il cammino per il birdwatching disassato, con pendenze da downhill, la carenza di attenzione per il cliente... Mi hanno portato a scrivere questa recensione.
Se la proprietaria leggerà questa recensione mi può fare solo piacere.
ING. Napoli
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