Dicono di noi:
Un tempo, da noi, per gustare un panino degno di una panineria bistrot, avevi certamente dei luoghi in cui andare. Non erano però chissà quanti, e più che altro parlavamo dei tipici pub da sabato sera.
Oggi, invece, a Palermo, a fare panini hamburger “come Dio comanda” se lo sono “insegnato” tutti.
Chiaramente in qualche posto ti aspetti di più, da qualche altra parte sai che avrai di meno.
Per cui, quando anche il carissimo “Di Fetta in Fetta” (già recensito in passato) si reinventa anche Hamburgheria Gourmet, tu ti aspetti chiaramente che il panino sia davvero buono, che gli ingredienti siano davvero genuini, che la cura per la qualità generale sia consona ai valori professionali del titolare Claudio.
Così, quando questo comincia a descriverti la “complessa semplicità” della sua creazione, e te la trovi anche dietro il vetro del balcone in tutta la sua maestosità, nonostante la perenne dieta, non riesci a non provarlo.
É allora che tutte le belle parole di Claudio si trasformano in fatti, e capisci che Di Fetta in Fetta non è diventato anche lui quello che sa fare gli hamburger buoni.
No. C’è qualcosa di più. Qualcosa che non hai gia visto, qualcosa di speciale, di non già sdoganato.
Sarà che il pane è buono, ed é interamente fatto da loro.
Sarà che quei 250g reali di carne sono impastati con ingredienti genuini e segreti che conferiscono un sapore tutto personale a quegli hamburger cotti al punto giusto, piacevolmente piccanti, compatti, belli anche alla vista.
Sarà che non sono stati necessari chissà quali altri ingredienti, se non del pomodoro a fettine sottili, delle fettine di formaggio di nicchia e una salsina speciale di loro creazione.
Sarà quel che é, l’ennesimo hamburgher della mia vita non é stato soltanto l’ennesimo hamburger della mia vita ma una esperienza tutta nuova che é stato bello vivere.
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