Dicono di noi:
Mi soffermo sul gelato, l'unico prodotto che mi è capitato di provare qui.
La scelta di gusti è davvero ridotta. Sono elencati in una lavagnetta all'esterno del locale e quando ci sono stato io, su una quindicina totali, oltre la metà erano cancellati con una riga, ovvero non disponibili. A volte poi entri e scopri che ne mancano pure alcuni di quelli non cancellati.
Qualità del gelato piuttosto deludente. Nei gusti che ho assaggiato si sente sempre in maniera preponderante il latte. Giusto che vi sia e che si senta, ma non al punto da essere prevalente su quello che dovrebbe essere l'ingrediente protagonista.
La nocciola sa poco di nocciola.
Il pistacchio stenta ad emergere.
Nel caramello salato, la nota salata non si avverte affatto.
Costo del cono-cialda due gusti: 3,50 euro. Un euro in più rispetto a quanto proposto dalla maggior parte delle altre gelaterie della città. Cosa che potrebbe anche trovare giustificazione, a fronte di una qualità o una quantità superiore. Invece, non vi ho riscontrato né l'una, né l'altra. Il cono era onesto, ma non di più. Perché quindi qui deve costare tanto di più rispetto alla concorrenza?
Nota stonata, infine, la scortesia del titolare. Chiedere di poter assaggiare due gusti tra cui si è indecisi è lecito. Consentire di farlo è pura cortesia. Invece ti senti rispondere: "Ma quando vai al ristorante di Cannavacciuolo chiedi di assaggiare i piatti prima di ordinarli? Quando vai al supermercato ti fanno assaggiare i prodotti prima di acquistarli?". La cortesia evidentemente non è per tutti. E, di certo, non abita qui.
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