Dicono di noi:
Con un omaggio enogastronomico ai Viandanti dello scultore badiota Lois Anvidalfrei che per mesi sono rimasti rannicchiati, accovacciati, sdraiati negli spazi interni ed esterni di Castel Pergine si è conclusa la ricca stagione 2020 della Fondazione che tutela l'antico maniero della Valsugana, bene prezioso della comunità perginese. Intonato al tema della mostra il menu ideato dallo chef pluristellato Alfio Ghezzi. Smacafam, porcino di polenta, pan di segale, "mortandela" e miele come aperitivo di benvenuto abbinato alle bollicine brut Trentodoc Ferrari. Cinque le portate della serata accompagnate da altrettanti vini: una carrellata di etichette Nosiola, vitigno quanto mai eclettico che si presta a mille abbinamenti, selezionate da Gianpaolo Girardi. Una bontà il baccalà con sedano rapa e prezzemolo abbinato alla Nosiola Belle Frizzante sui lieviti, metodo familiare, di Francesco Poli. Quanto mai succulenta la zuppetta di ceci e castagne abbinata ad una superba Nosiola Corylus (da viti di oltre 50 anni) di Casata Monfort. Deliziosa la trota in salsa acida con carote e crescione abbinata alla splendida Nosiola bio dell'azienda Salvetta. Una autentica ghiottoneria il fagiano con funghi e cavolo riccio abbinato alla sontuosa Nosiola L'Ora dell'azienda Pravis. Peccaminosa, infine, la torta di mele in salsa al Trentodoc Demisec Ferrari abbinata al nettare trentino per antonomasia, il Vino Santo bio di Santa Massenza dell'azienda Francesco Poli. In alto i calici con l'arrivederci alla prossima stagione. (GIUSEPPE CASAGRSANDE)
Si è verificato un errore! Riprova tra qualche minuto