Dicono di noi:
Credetemi, è possibile! Si può incontrare per strada, sotto una accogliente tenda accanto a un camioncino che appare un anonimo "paninaro", il meglio della cucina del territorio e la miglior materia prima per rendere indimenticabile un pranzo.
non fatevi ingannare dal traffico, dal parcheggio del supermercato low cost, dal edificio del multisala sullo sfondo, qui siamo in un vero ristorante accanto a una vera cucina.
Ivano e i suoi figli, Alessia e Andrea assolvono la missione di rinfrancare il viandante e rendere gustosamente felice la pausa pranzo.
Panini - vero pane croccante e profumato - con prosciutto 36 mesi Parma o S. Daniele, salumi mantovani e cremonesi, salamelle di una macelleria locale di qualità commovente. E poi formaggi che son formaggi e non "acqua pressata" senza anima né profumi. Gorgonzola dell'abbiatense e pecorino della maremma.
Ordinate le costate di manzo o il gioiello di puledro e la" picana" alla, vera, moda brasiliana.
La cotoletta alla milanese è alla milanese e non quella roba sciapa e senza gusto che spesso propinano ristoranti stellati.
Se poi, viandanti senza fretta e senza la spada di Damocle del cartellino delle 14, volete provare i primi piatti ... ecco ... entrerete nell'empireo.
Paccheri con costine di maiale e cavallo al sugo, spaghetti al burro appena fuso con crema leggera di acciughe e taralli sbriciolati, le tagliatelle - rigorosamente fatte in negozio - con il ragù bolognese che nemmeno sotto i portici di via Zamboni a Bologna.
Amate il pesce? Se Ivano trova il tonno fresco o lo spada dalla Sicilia provatelo scottato sulla piastra e non vedrete più la rotonda di via Milano, ma la spiaggia di Mondello!
Passate in autunno inoltrato e sperate che S. Cristoforo, protettore dei viandanti, sia con voi e vi faccia trovare la caseula o la trippa, vuol dire che il cielo vi vuole bene!
Ottima cucina, felici i viandanti.
Buon appetito.
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