Dicono di noi:
Il ristorante ha conosciuto fasti migliori di cui, peraltro, rimangono ancora i segni indelebili nella location interna che conserva intatto tutto il fascino del passato.
Oggi il locale ha assunto una connotazione, a mio avviso, un po' troppo turistica che, anzichè elevarlo, lo uniforma alla massa. Peccato perchè, in realtà, non posso dire di aver mangiato male, però non ho mangiato neppure benissimo a causa di alcuni scivoloni che mi hanno lasciata perplessa.
Va bene proporre il surgelato, il ristorante non pretende di presentare un prodotto fresco, a patto che si tratti però di una merce di buona qualità, e non tutto ciò che ci hanno servito, ahimè, lo era.
Passo alla valutazione di ogni singolo piatto:
-insalata di polpo 8
-antipasto le castellane 8
-schiaffoni con mazzancolle 6 (troppo pasticciati secondo il mio gusto personale)
- spaghetti alle vongole 10
-frittura di gamberi e calamari 6 ( perchè abbinare quelle verdure surgelate proprie di un ard discount?)
-grigliata mista 5 (il pesce non era di buona qualità).
Se TA disponesse di mezzo pallino in più nella valutazione generale lo avrei senz'altro assegnato, soprattutto al garbo del cameriere che ci ha servito e alla splendida location esterna con fronte castello ( mangiare all'aperto il 7 marzo non ha prezzo :-) ).
Un bel dieci anche all'amaro n. 5, peraltro offerto insieme al caffè, ed al conto assolutamente corretto.
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