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Dicono di noi:
Venerdì 19 febbraio sono andata con due amici al Panama. All’ingresso non vi era nessuno a misurare la temperatura dei clienti. Ai tavoli c’erano gruppi di 10-20 persone sedute l’una sull’altra senza alcun distanziamento. Il personale serviva da bere giustamente con la mascherina sotto il naso e alla domanda di alcuni clienti di aggiungere una sedia a un tavolo la risposta data è stata “non si potrebbe ma ormai lo fanno tutti quindi fa niente”.
Non mancava alcol servito a ragazzi di 15 anni amici del fratellino della mia amica.
Al di fuori del locale, gli assembramenti facevano pensare a un normale venerdì pomeriggio di luglio 2017.
Dopo un anno in cui tutti abbiamo subito conseguenze più o meno serie per il COVID 19, un atteggiamento del genere è uno schiaffo alla miseria e a tutte le persone che si sono e si stanno impegnando per far sì che questa situazione sia presto un ricordo.
Sono estremamente delusa e anche un po’ schifata da come non ci sia proprio un minimo di buon senso.
Non tornerò mai più.
Ps. Alla vista di una volante dei carabinieri, il personale ha intimato a tutti di distanziarsi, facendo uscire 30 persone che erano a bere dentro e al bancone senza distanza.
Non penso servano i carabinieri per capire che non era il caso in partenza.
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