Pancotto alla venafrana: il migliore a Pozzilli

Menù del ristorante: Panna Cotta ai frutti di bosco €4.00 , Tiramisù €4.00 , Tagliata di entrecôte ai 3 sapori (250GR) €15.00 , Poker del Casale (Veg) €8.00 , Tortino nero/bianco/pistacchio €4.50

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Dicono di noi: Come da titolo, premetto che qualità dei prodotti e capacità della cucina sono all'altezza di un buon agriturismo. Detto ciò, sono tanti i fattori da valutare per giudicare un locale e purtroppo in questo caso il rapporto tra qualità e prezzo risulta davvero scarso. Mi spiego. Pranzo della domenica in famiglia. Abbiamo ordinato 5 primi (da menù 8 euro cadauno), una tagliata di vitello (1,5kg a 50€/kg, quindi una fascia di prezzo davvero elevata, no?), una fettina di vitello per il bimbo (7 euro), un vassoio di frutta mista (il prezzo della frutta non è contemplato nel menù, ma mettiamo 6 euro a persona, per esagerare) e 5 dessert (4 ognuno). Abbiamo bevuto 3 bottiglie d'acqua naturale (2 euro) e 2 di vino della casa (6 a bottiglia). A questo aggiungiamo anche 2/3 euro di coperto a persona? Fatto. In teoria il totale è quindi 200 euro, esagerando. Giusto? Perché però ho dovuto pagarne 240? Sarà stato un errore? Oppure i prezzi sono maggiorati all'insaputa del cliente? Fatto sta che ho pagato, ringraziato e sono andato via. Non è giusto, soprattutto in questo periodo, far pagare agli avventori il lungo periodo di inattività. PS il servizio è comunque base, seppur i camerieri risultino essere alla mano, mentre i giochi per i bambini sono quasi tutti danneggiati e pieni di olive rinsecchite. Il tempo per metterli in ordine o quantomeno pulirli c'è stato. Non mi sembra dunque una disattenzione questa. Altro: nessuna misurazione della temperatura e distanza dagli altri tavoli in egual misura del periodo pre-covid. Morale. Se un agriturismo vuole "elevarsi" a ristorante stellato non basta aumentare i prezzi. Mi dispiace, ma è così.