Dicono di noi:
Abbiamo acquistato 2 Kg di dolci sardi in occasione della Santa Pasqua. Per esprimere un giudizio non si può prescindere dalla correttezza, educazione e gentilezza che i due "ragazzi" dimostrano nell'accogliere, suggerire e spiegare i prodotti che offrono. Non è scontato, anzi... I dolci sono uno spettacolo, una esperienza sensoriale che inizia entrando nel locale e finisce, con rammarico, quando il vassoio rimane vuoto. Dolci tradizionali, alle mandorle, rivisitati e rigenerati, colorati e riproposti in versione personalizzata, pardule, amaretti, bianchini, dolci a base di mandorle e agrumi, al miele ecc. ecc.... Tutti eccezionali, uno attira l'altro finchè... rimani senza. Una qualità che fa invidia alle più conosciute pasticcerie dei dintorni...e non solo, che fa la differenza. Come fa la differenza il rapporto qualità prezzo. Per dolci di questo livello si possono spendere volentieri €. 43,00. Mi dimenticavo: c'erano anche i ravioli. Un Kg di ravioli di ricotta e scorza di limone, talmente buoni e freschi che si possono mangiare crudi. Ve lo dice chi l'ha provato.
Ricapitolando: la differenza è data dalla gentilezza, dalla qualità eccellente e dal prezzo.
Risultato? Non puoi evitarli e al diavolo glicemia e trigliceridi. Vorrà dire che mi crogiolerò nel fango del terzo cerchio dell'Inferno dantesco, ma sarò felice!!!!
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