Dicono di noi:
Domenica, a Modena e dintorni vuole un pranzo diverso dal resto della settimana. Mica è sempre possibile... ma se si può va preparato con tutti i crismi del caso: tempo, materia di primordine, primo, secondo, dolce e poi... bè mica una pasta in bianco, no? Peccato che mia moglie neanche lontanamente pensava di mettersi ai fornelli. Che avreste fatto? Mettersi a discutere che mia mamma avvertiva il pranzo della domenica come un santo dovere... no, per carità sarebbe stato come dare fuoco a una miccia. Saggiamente ho telefonato al ristorante vicino che proprio al caso nostro, faceva pranzo d'asporto. Che gioia: Bucatini alle erbe piccanti e Ravioli alle Ortiche e poi finale Mascarpone, con scaglie di cioccolata, appena fatto.... Non so se era perché avevo appetito ma mentre mangiavo i Bucatini mi sono scese le lacrime. Tutto davvero molto buona e per fortuna che non abbiamo preso il secondo perché le porzioni erano per giocatori di "pallacanestro" gente da due metri. Direi che, per quel che abbiamo mangiato, l'esperienza andrà ripetuta ripetuta
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