Menù del ristorante:
Filetto di maiale alla provenzale con crema di patate affumicata e spinacino €12.00
, Burrata di bufala affumicata con trito di pomodori secchi €7.00
, Caprino caldo con insalata di spianacino, confettura di agrumi bio e semi di papavero €6.00
, Tagliere di salumi e formaggi €10.00
, Tartare vegetariana di feta, melone, cetriolo con origano selvatico e riduzione di balsamico €6.50
Suggeriti dagli utenti:
Bloody Mary
, Vodka
, Negroni Sbagliato
, Gin Tonic
Dicono di noi:
Slim bistrot
Una piccola bomboniera tra Parioli, Salario e Coppedè
Avete presente quando qualcosa, nel suo esser minuto ma al contempo ricco di dettagli, si definisce (come indicato nel titolo) “una piccola bomboniera”? Ecco lo Slim Bistrot è così: lo vedi dalla vetrina di via Tagliamento e sembra la piccola caffetteria americana di quartiere ma una volta dentro le sorprese non mancano, a partire dal giardino che si estende per oltre due volte la lunghezza della parte coperta!
Così tra una serie di tavolini, peraltro abbondantemente distanziati tra di loro, abbiamo trovato sulle nostre sedie delle belle coperte per scaldarci qualora i funghi non fossero abbastanza. Degne di menzione, le tante piantine di erbe officinali coltivate ed usate ad hoc per meglio guarnire (e condire) i piatti. La musica Ti riporta molto agli anni 90, quelli in cui sono nati alcuni dei ragazzi che servono ai tavoli.
Nonostante fossimo arrivati alle 12:40, la cameriera (Chiara se ho letto bene sul pre-conto) ci informa che stanno servendo ancora il Brunch (è così fino alle 13), ma tuttavia ci mostra anche il menù del pranzo.
Se i piatti forti del Brunch sono le uova (preparate in mille mila modi), quelli del pranzo solleticano i nostri palati non poco e, cosa non indifferente, lo deliziano con grandissimo piacere.
Cominciamo con un fuori menù: TOMINO INTIEPIDITO CON MIELE AL TARTUFO, spinacino con pezzetti di radicchio e chicchi di melograno: (ricordate quest’ultimo): decisamente un accostamento particolare ma estremamente saporito!
A seguire: RAVIOLI CON RICOTTA, CREMA DI LIMONE E POMODORINI DATTERINI GIALLI —> un connubio interessante, gusti ben distinguibili ed equilibrati tra di loro.
È stata poi la volta di un POLLO AL CURRY CON RISO BASMATI con semi di sesamo tostati, un po’ di spinacino: un sapore molto forte, a tratti piccante, ma probabilmente il miglior Pollo al Curry mai mangiato in vita mia (e ne ho mangiati!).
Il dolce più che un TORTINO AL CIOCCOLATO CON CUORE CALDO AL CIOCCOLATO FONDENTE ci è stato descritto come una MOUSSE COTTA ed è stato davvero notevole! Interessante la guarnizione con la fragola ed i chicchi di melograno, come a chiudere il pasto con lo stesso sapore con cui si è iniziato!
Dulcis in fondo il CAFFÈ: mai visto presentato in maniera così elegante ma anche (e soprattutto) così completa: a parte gli zuccheri (normale e canna) messi in contenitori che ricordano il sale ed il pepe, degni di nota il chicco di caffè ricoperto al cioccolato fondente e, udite udite, il bicchiere di cortesia d’acqua: una sciccheria non da poco!
Decisamente un posto dove tornare, anche per le uova!
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