Menù del ristorante:
Arabesque €32.00
, Uno Sguardo a Oriente: Hummus di Ceci con Spinaci e Peperoni all’Agro, Soffici Blinis di Grano Saraceno €20.00
, La Primavera è Leggera: Tortino Soffice di Piselli con Insalatina di Spinaci e Mele, Funghi Skiitake Arrostiti, Formaggio Fresco di Mandorle Leggermente Speziato €26.00
, Tempura Nostrum: Fritto Leggero di Asparagi, Fagiolini con Falafel di Lenticchie, Crocchetta Tradizionale, Seitan Impanato e Salsa Agrodolce €26.00
, La Tarte Tatin €16.00
Suggeriti dagli utenti:
Pane
, Tortelli al carciofo
, Tricolor Spagetti
, Complimentary Appetizer Sampler
, Eggplant Parmigiana
Dicono di noi:
Fare alta cucina senza utilizzare carne e pesce è un po’ come partire a handicap in una gara di trotto. Ti si richiede un surplus di genialità, di tecnica, di sapienza nella scelta della materia prima (che dev’essere d’eccellenza, ça va sans dire) che gli chef “normali” possono anche possedere in misura non eccezionale. E dunque il caso di Mater Terrae e dello chef Ettore Moliteo, va interpretato anche in quest’ottica. In un locale dall’arredo sobrio e di classe, con un servizio non invadente e tuttavia empatico, il menu é una vera sorpresa, con piatti nei quali il sapore esplode letteralmente al palato riempiendolo di sensazioni incredibili. Il prezzo è commisurato alla qualità complessiva dell’offerta. Mater Terrae colma dunque un vuoto nella ristorazione capitolina, quello di un locale vegetariano/vegano di alto livello.
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