Suggeriti dagli utenti:
Amatriciana
, Bruschette
, Prosciutto Crudo
, Secondo
, Cacio E Pepe
Dicono di noi:
Un ristorante che sembra più un’abitazione con un gran terrazzino al quale si accede salendo una rampa di scale. Eravamo tanti (una sessantina) su due tavolate disposte a ferro di cavallo nell’ampia unica sala. Il menu fisso a € 20 (escluse le bevande) prevedeva bruschetta al pomodoro (mezza fetta di pane), una fettina di prosciutto crudo (ma quale tagliere!), un vassoio da sporzionare di rigatoni (e non mezze maniche) scotti all’amatriciana o di rigatoni insapori alla norcina con panna e tracce di salsiccia, picanha brasiliana (una sottile e non morbida fetta di arrosto con cipolla caramellata e aceto balsamico) e ciotolina di chips che non ho fatto in tempo a vedere (ma quali contorni!). Cibo scarso non solo per quantità (in tanti ci siamo alzati piuttosto affamati e insoddisfatti) ma soprattutto per la qualità che ha deluso qualsiasi aspettativa! Abbiamo pasteggiato con acqua (probabilmente del rubinetto e inclusa nel prezzo) e vino rosso della casa (10€ al lt). Simpatici i ragazzi che servivano e carina l’idea di un angolo bar sotto una verandina antistante la sala, ma è un locale che sicuramente non consiglio.
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