Suggeriti dagli utenti:
Purea Di Fave Con Cicoria
, Tiramisù
, Baccalà Mantecato
, Mezze Maniche Alla Gricia Con Zucchine
, Coda Alla Vaccinara
Dicono di noi:
Tornato dopo veramente tanto tempo in questa trattoria romana, passata oggi nelle sapienti mani di Fabiola, appena entrato ho riprovato le stesse sensazioni e "visto" con gli occhi del cuore le stesse cose. Dico questo perché penso che sia veramente da encomiare il resistere alle tentazioni continue di modernità e cambiamento, pur prendendone gli aspetti positivi, per rimanere con il bello di ciò che si era, ciò che si faceva, ciò che si mangiava. Fabiola, in questo, è come una vestale di qualcosa che, soprattutto a Roma, stiamo perdendo sempre più attratti da proposte alternative, cucine esotiche, esperimenti alchemici in cucina, arredi avveniristici o, semplicemente, improbabili. Vestale, dicevo, dello star bene in un posto, mangiar bene in un posto, pagare più che il giusto in un posto. La cucina è romana, gli odori che arrivano entrando parlano di quando, da piccoli, andare a mangiare fuori con la famiglia la domenica era un rito felice. La carta presenta quindi i tipici piatti della tradizione romana con quel buono di moderno che il futuro ha portato a questo passato felice e genuino. E' luogo da mangiata "giusta", quantità serie ma non a farti scoppiare (ma si può sempre chiedere di abbondare, come a Roma si fa di gusto), materia prima eccellente, curata, scelta. La mia semplice Carbonara era di bontà antica, vera, sana, senza tanti arzigogoli mentali odierni, anticipata dagli antipasti che uno si aspetta in trattoria, tra piatti di salumi, formaggi, verdure, fritti romani fatti ad arte. Inutile elencare i piatti dei miei commensali, ripeterei le stesse cose. Credo che, per un giovane immerso nel mood ristorativo odierno, questo posto debba essere una tappa da fare obbligatoriamente per provare quello che noi, i suoi genitori, provavamo e ci piace ricordare ancora oggi. Non penso, infatti, che il sushi bar Muziko o la panineria Dufette, già dopo qualche mese questi ragazzi se li ricordino e li portino con sé con sensazioni vere ma, soprattutto, profonde. I posti come il TramTram, la trattoria, l'aria che si respira, come si sta, invece, sì. Eccomi qui a testimoniarlo. Consigliatissimo.
Si è verificato un errore! Riprova tra qualche minuto