Pizzoccheri: il migliore a Romano di Lombardia

Menù del ristorante: Risottino Carnaroli con porcini e fontina €9.00 , Orecchiette di Gragnano al ragù toscano €8.00 , Torta al caffé d'orzo con gelato alla crema €5.00 , Linguine di Gragnano al limone, bottarga e tartare di gambero €14.00 , Scaloppine di cinta alla Valcalepio con spinaci al burro €12.00

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Dicono di noi: Abbiamo prenotato con the fork, sconto del 50 per cento alla cassa. Siamo stati un lunedì sera, oltre a noi due c'erano altri due tavoli da due. Il posto all'esterno si presenta delicato, peccato per il kebbabbaro a fianco con gente pessima che gira attorno. All'interno il locale mi è piaciuto molto, musica di sottofondo, tranquillità. Il titolare è lo chef e una ragazza fa da cameriera.. purtroppo a me la cameriera non mi è piaciuta molto, sembrava un robot, misto fra scazzata e fredda.., il titolare era in cucina a bestemmiare al telefono ( purtroppo si sente tutto essendo un posto tranquillo) Abbiamo preso un tagliere di salumi per due persone e un tagliata a testa, due dolci e acqua = 91 euro I prezzi sono un po' alti, ma volendo vedere il posto, ci starebbero anche..il coperto 4 euro è esagerato, i dolci della casa non erano il massimo..il mio semifreddo alla vaniglia con frutti di bosco sembrava quello dell'lidl. Per fortuna avevamo lo sconto!

Suggeriti dagli utenti: Trippa , Caprese Con Speck Di Cinghiale , Ossobuco Con Polenta , Polenta E Brasato , Pizzoccheri

Dicono di noi: Abito a poca distanza dal paese che ospita questa a metà tra una trattoria e un’osteria ancora popolata da giocatori di carte come una volta. Non c’ero mai entrato e invece pochi giorni fa, in una veloce pausa pranzo ho deciso di provarla. Beh, mi sono subito pentito di non averlo fatto prima! Il locale è di grandi dimensioni e arredato senza pretese ma in modo comunque originale ed accogliente. Ha un esterno dove, a breve con l’arrivo della bella stagione, si potranno consumare aperitivi, pranzi e cene all’aperto. Da Elvira non esiste un menù. Esiste una selezione di salumi e formaggi di prim’ordine, un discreto numero di etichette di vino sicuramente non di grido ma comunque accattivanti e poi esiste la passione della titolare. Su richiesta, cucina ciò che si desidera. Quando ci sono stato io, sulla lavagnetta fuori dall’osteria veniva proposta “pasta cacio e pepe”. Bene. Credo di aver assaggiato una delle “cacio e pepe”, più buone mai mangiate, migliore addirittura di alcune mangiate in terra laziale... Sazio ma desideroso di gustare qualcuno dei salumi che profumavano il locale, ne ho chiesto un tagliere. Chiaro, quando si mangiano salumi, non c’è nulla di cucinato, ma la capacità di sceglierne di questa bontà e qualità, per me è sconosciuta a molti locali ben più “in”... Invitando chiunque a provarla, do a maggior conforto la spesa sostenuta per aver degustato tanta bontà: una cacio e pepe buonissima e abbondante (e cucinata davvero al momento), tagliere di salumi e formaggi, un bicchiere di un buon Pinot Nero, caffè e correzione per 15€. Qualità, onestà e passione, fortunatamente a volte si incontrano ancora.