Cucina Bar a San Vito di Cadore: i 10 migliori ristoranti

Dicono di noi: Incomincio col dire che una volta entrati all’interno del locale, i due pizzaioli Lavoravano con la mascherina abbassata, e neppure una volta entrati hanno avuto la decenza di tirarsela su (la cassiera invece la indossava correttamente). Fatta questa premessa, passiamo alle pizze....una cosa mai vista prima (forse in Inghilterra). Le pizze erano fredde e orribili solo da guardare..mezze crude e gli ingredienti di scarsa qualità...non mi capacito di aver letto commenti che elogiano la pizza di questo locale....mi dispiace di essere stato così brutale ma non avevo altra scelta...

Dicono di noi: Siamo stati in questa struttura io e mia moglie durante un giro sulla ciclabile Calalzo di Cadore-Cortina e dopo un'occhiatina alle recensioni constatata la presenza di operai, abbiamo deciso di fermarci per mangiare qualcosa. Il titolare molto disponibile, simpatico e gentile. La signora (credo la moglie) abbastanza sulle sue e di pochissime parole, dopo essere venuta al nostro tavolo, senza alcun menù o quantomeno un QR-CODE per rilevarlo dal cellulare, ha iniziato a elencarci a voce i piatti. Abbiamo deciso per 2 piatti di ravioli (razione misurata) acqua, un quartino di vino rosso, 2 porzioni di insalata mista e una tagliata da dividere in due e 2 caffè. Tengo a precisare che quest'ultimo piatto trattavasi più o meno di una semplice bistecca tagliata a fettine: costo euro 19....ovvero il costo di una chianina, e preciso di una chianina cotta alla brace nel cuore della Toscana!! Costo totale quasi 60 euro. Capisco non sarà forse una cifrona però onestamente neanche una banalità e credo quantomeno doverosissimo che il cliente debba prima sapere e poi scegliere e quindi non scoprire il prezzo solo alla presentazione del conto. Giusto?