Dicono di noi:
Non posso scrivere che la location è bella, mentirei. Classico bar di paese, con la sala TV trasformata in piccolo ristorante, stipata di tavoli. Siamo capitati qua veramente per caso, e l'inizio non è promettente. Fuori c'è anche la scritta " pub" che toglierei subito, visto che di birre non mi sembra ne propongano. Non esiste menu; il titolare ha un foglio con elencati alcuni piatti; le proposte appaiono subito interessanti, e sicuramente molto valida è la scelta dei vini, soprattutto del territorio. Assaggiamo diversi piatti, tutti abbastanza validi, anche se migliorabili facilmente secondo me. Il flan di verdure non è male, ma ci vorrebbe un po' di formaggio fuso a completarlo. Buona la pasta ripiena, ma non sono d'accordo con il condimento burro e salvia: il burro ha creato un lago unto sul fondo del piatto, che non ho gradito. Capisco che un condimento forte possa coprire il gusto del ripieno di gorgonzola e speck, ma farei qualche prova, magari anche qui con una salsa di formaggio non sragionato. Così così infine anche la tagliata; buona sicuramente la carne, ma la cottura non mi ha esaltato, sembrava quasi un bollito. Buona invece l'idea dei pepi esotici, così come il contorno di carote, davvero molto buono. Alla fine il cuoco non è malvagio, ha inventiva ma forse manca un po' di esperienza. Gentile e simpatico il servizio. Molto economico il conto rispetto a quello che si è mangiato, ma ritengo che i prezzi dei vari piatti debbano essere comunicati prima. Però è un posto molto alla buona, ci sta.
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