Cucina Europea a Santa Cristina: i 10 migliori ristoranti

Dicono di noi: Eravamo un gruppo di amici, stavamo camminando, e ci icuriosì la musica. Attratti da ciò ed incuriositi ci fermammo nel posto. L' accoglienza fu molto gradita... Subito, con la prima ordinazione, ci vennero offerti i liquori di benvenuto della casa. Dopo la prima portata, eravamo incuriositi dal tè del cacciatore letto sul menù. Con ciò posso dire che questa bevanda era veramente eccellente e tutto il team ci ha fatto trascorrere un pomeriggio fantastico. Ci rivedremo sicuramete prestissimo??

Dicono di noi: Superba la posizione, circondata dai prati del Seceda, con il gruppo delle Odle a fare da sfondo! Servizio senza sbavature. Ottima la minestra di orzo con canederli, gustoso e corroborante il piatto di salsicce e funghi, birre servite fresche ed alla spina (non così scontato nelle malghe...). Unica sbavatura? Poca varietà dei formaggi, paraltro di produzione propria e senz'altro molto buoni, ma scarsamente rappresentati sia nella varietà che nella quantità. Insomma, nella cosiddetta "baita dei formaggi" mi sarei aspettato un tagliere di proporzioni ben diverse. Prezzi non certo da rifugio...ma in linea con la media della Val Gardena.

Dicono di noi: Baita tipica in una posizione bellissima, circondata da montagne meravigliose e facilmente raggiungibile dall’arrivo della funivia Seceda con una discesa di dieci-quindici minuti. Abbiamo pranzato in questa baita dopo l’escursione da Col Raiser a Seceda, che permette di camminare in uno dei posti più belli dell’Alto Adige, passando per punti panoramici incredibili. Anche se affannati dai numerosi clienti, i gestori sono stati ospitali e gentilissimi durante tutto il servizio, cercando di farci accomodare subito e di servirci rapidamente. Il menu è vario e propone sia i piatti tipici della zona che alcune proposte un po’ più turistiche, probabilmente data la vicinanza a uno dei punti più famosi su instragram, letteralmente preso d’assalto da orde di turisti-della-foto. Buona la proposta per i vegetariani, che non avranno difficoltà a trovare qualcosa di loro gradimento. Buonissima la polenta con il formaggio e anche l’insalata mista, porzioni super abbondanti, piatti molto buoni e perfetti per riprendersi dalla bella camminata. Eravamo talmente pieni che, a malincuore, abbiamo dovuto rinunciare al dolce. Conto finale in linea con i prezzi della zona. Esperienza assolutamente positiva!

Dicono di noi: Il posto è magico , sembra un paradiso , si mangia tanto bene e il personale e gentilissimo. La salita fino qua su vale tantissimo!!!MAGICO

Dicono di noi: Per la seconda volta torniamo in questa deliziosa baita. Un poco fuori dai circuiti famosi, probabilmente eclissata dalla fama del vicino rifugio Juac, merita invece una sosta per più di un motivo: il panorama meraviglioso, la pace assoluta, la simpatia rustica del gestore, la pulizia, e non ultima la bontà del cibo!

Suggeriti dagli utenti: Gnocchi di polenta

Dicono di noi: Si chiama baita (hütte in tedesco) ma in realtà è un ristorante tipico tirolese a 2200mt di quota. Gode di posizione invidiabile a metà strada fra la cima del Seceda e l’arrivo della cabinovia del Col Raiser, da cui è raggiungibile con comodissima passeggiata (un po’ più lunga per chi vuol salire da Selva o Santa Cristina). I locali e l’esterno sono veramente ben curati, quasi eleganti nel loro stile tirolese. Cucina principalmente della tradizione locale (per fortuna non c’è pesce come invece qualche altro ristorante in alta quota gardenese offre), qualità del cibo eccellente ben al di sopra della media, pur non avendo troppa varietà di scelta. Degni di menzione i canederli dolci di ricotta ripieni di fragola calda con salsa alla vaniglia consigliatici dalla proprietaria, davvero strepitosi! Carta dei vini adeguata con ricarichi un tantino eccessivi. Ecco forse i prezzi in generale sono un poco esagerati specie per alcune pietanze ed è per questo che non ho dato il voto massimo, ma si sa la qualità giustamente si paga. Servizio efficiente, proprietari gentilissimi specie la mamma e il figlio che ci ha illustrato il procedimento x realizzare le loro ottime grappe al fieno e di cirmolo. Assolutamente consigliato, ci tornerò d’inverno quando sarò in zona. Andrea e Susi da Bergamo

Dicono di noi: Buona servizio e buon ristorante. Scrupolosi in epoca Covid per la sterilizzazione dei tavoli. Selezione di speck deliziosa e risotto ottimo. Consigliato

Suggeriti dagli utenti: Canederli

Dicono di noi: Il rifugio è locato in mezzo alle pareti del Sassolungo, molto suggestivo e affascinante. Cibo buono, e personale simpatico e disponibile.

Dicono di noi: Siamo stati in questo ristorante per una breve pausa dopo una lunga camminata. Faceva freddo perciò abbiamo deciso di bere qualcosa di caldo. La cameriera non ci ha fornito il menù nonostante la nostra richiesta, elencando casualmente alcune bevande calde senza specificarne il prezzo e il contenuto. All'arrivo delle bevande, un bicchiere era sporco di rossetto. Per pagare il conto siamo andati alla cassa e una ragazza scortesemente ci ha riferito che dovevamo aspettare al tavolo la cameriera che ci aveva servito. Nel complesso il servizio è stato pessimo, il prezzo elevato. Unica nota positiva della nostra esperienza è stato il panorama.

Dicono di noi: Un piatto di uova speck e patate saltate, una bella fetta di torta Sacher, ti rimette in sesto e ti dà il carburante necessario al ritorno a valle.

Dicono di noi: Sia Bar con aperitivi, sia ristorante di qualità. Piatti tipici del Trentino, canederli, tagliatelle al ragù di cervo, spatzle di spinaci, brasati e filetti di manzo. Rapporto qualità prezzo medio alto. Locale carino, personale non molto accogliente. Aperto anche la Domenica.

Dicono di noi: Un ottimo inizio di vacanza, servizio puntuale e cordiale, piatti all’altezza delle aspettative. Consigliato

Dicono di noi: Negli anni, diverse volte ci siamo fermati qui per un pranzo veloce o per una fetta del magnifico strudel (probabilmente il migliore in assoluto!). In estate o in inverno. Quest'anno, soggiornando in un'altra vallata, abbiamo fatto comunque una capatina al Monte Pana per effettuare una bella e lunga escursione di oltre 20 km. e siamo rientrati al parcheggio all'imbrunire, stanchi ed infreddoliti. Ebbene, l'accoglienza sempre gentilissima e l'ambiente soft ci hanno fatto apprezzare in misura superlativa l'ottima cena (gulash tenerissimo), con vista sulla enrosadira del Sassolungo, con sensazione di relax e tepore rifocillante indimenticabili. Ovviamente ritorneremo con grande piacere.

Suggeriti dagli utenti: Bistecca di cipolla

Dicono di noi: In vacanza in Val Gardena, scegliamo questo ristorante per la cena. Niente male, sia come antipasto, un bel tagliere di affettati locali e formaggi, sia come primi, una pappardella al ragu' di cervo e mezzelune ripiene con ricotta. Buonissimi anche i dolci. Prezzo giusto!