Menù del ristorante:
Crostatina di frutta €8.00
, Cozze di Olbia €14.00
, Babà al Rum €8.00
, Seadas di Sardegna €8.00
, Tataky di tonno pinna gialla €16.00
Dicono di noi:
Abbiamo optato per il menu fissò da 35 euro ma la scelta e stata piuttosto deludente per quanto riguarda alcuni piatti proposti e da me scelti, partiamo dal carpaccio di mare :impiattamento ben fatto ma subito smentito dal gusto amaro sicuramente dato dalla gelatina di limone, alla fine quasi passabile; passiamo al primo chitarre all’ astice, piatto elaborato con riduzione di bisque troppo caramellata a mio gusto ,che ha nascosto il sapore delicato e gustoso dell astice ,il secondo grigliata di scampi e gamberi, qui nota dolente gambero argentino pieno di sabbia perche non gli è’ stato tolto L intestino che potevano levare visto che sono stati sgusciati idem per gli scampi , provenienti chissà da che parte del mare non certamente mediterranea ,riconoscibili dal carapace durissimo ,vuoto e rinsecchito ,Il Fritto pessimo con prodotti anch’essi di provenienza non locale ma probabilmente quelli asiatici, industriali da mensa ,mollicci Per finire il dolce sweet dream non di aspettativa . La tartare di manzo ottima come anche il risotto affumicato, il tiramisù e L impiattamento . Il problema è che c’era troppa “aria fritta “ a causa della scarsa qualità della materia prima. Ho mandato indietro la cotoletta di mio figlio perché era una suola di scarpe, ma prontamente è stata sostituita . Il mio consiglio da sardo intenditore e’ quello di ricercare le materie prime in loco che permettono di elevarvi e farci riconoscere veramente per quello che fortunatamente la nostra cucina può esprimere , e per quello che ci si aspetta se si usano termini come gourmet .per il servizio niente da dire, gentili e disponibili anche quando abbiamo chiesto di trasferirci dentro dopo aver provato all esterno , ma la temperatura era troppo bassa per poter cenare .nel complesso un po’ al di sotto della media
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