Cucina Italiana a Sauze di Cesana: i 10 migliori ristoranti

Dicono di noi: La cena non è stata il massimo ma alcune pietanze sono stata buone. Posto molto piccolo, nulla di particolare ma se ti trovi al borgo è comodo. Il proprietario però non ci sa proprio fare. Erroneamente ha fatto cadere il vino mentre prendeva dei piatti. Le sue scuse sono state accettate però il vino non ce lo ha riportato e dal conto non l’ha tolto. Quindi abbiamo pagato un vino che non abbiamo bevuto perché lui lo ha fatto cadere (sporcandoci pure). Almeno il caffè avrebbe potuto offrircelo!

Dicono di noi: Impantanati nella neve se nn era per loro non sarebbe finita la giornata in bellezza. E cioè con le gambe sotto al tavolo insieme al nostro cane nel loro caratteristico ristorante. Antipasto di cardi eccellente e carne e primi piatti ottimi e caratteristici della valle. Bravi tutti. Continuate così, torneremo presto dpcm permettendo ...?

Dicono di noi: Ambiente sobrio e moderno con ricevimento cordiale ed efficiente. Tovaglie abolite (peccato perchè sono un tradizionalista nostalgico ma rispetto la scelta). Ci siamo accordati subito tutti (eravamo in 4) per il menu degustazione “anfibio” che presenta qualche apparente stravaganza ma molto mirata e interessante. Molto belli e buoni i fingerfood che abbiamo opportunamente accompagnato con un Negroni (appena arrivate vi portano la carta dei cocktail!). Le lumache, unico piatto che non ha convinto completamente, non erano molto saporite ed erano un po’ dure; ottime invece le due preparazioni a base di gambero (crudo e la sorprendente e saporita testa arrosto con caviale). Molto ben fatti i ravioli di anatra con caviale di chiocciola (a mio avviso ininfluente) cotti in brodo shitake. Perfetto l’agnello arrostito con finocchio e liquirizia. Dolci inconsueti a base di cipolla e foie-gras ma anche tradizionali come il ghiacciolo (e poi altre “coccole” come recita il menu). Carta dei vini ricca ma sbilanciata: su alcune regioni si trovano vini semplici e mancano proposte più impegnative. I ricarichi forse un po’ alti. Il menu convince, e sorprende se si considera che lo chef è autodidatta. Porzioni corrette per un menù con 9 portate (fingerfood e coccole inclusi): si esce sazi oltre che felici. Da riprovare con menù invernale. Nota: la quinta palla la metto lo stesso anche se la cantina secondo me va migliorata. Avrei optato per un mezzo punto in meno ma non c'è e non voglio penalizzarlo con una votazione di 4.

Dicono di noi: Menù di Ferragosto ben assortito! Tutto molto buono e genuino, si sentiva il sapore degli ingredienti e della montagna. L’accoglienza è stata squisita soprattutto perché avevamo un amico in forte ritardo e abbiamo iniziato a mangiare quasi alle due. Il formaggio con le renette e i grossi gnocchi di patate erano eccezionali!