Menù del ristorante:
Antipasto calabrese €7.00
, Antipasto di mare €12.00
, Risotto Cassiodoro €10.00
, Tartufo di pizzo €5.00
, Linguine cozze e vongole €10.00
Suggeriti dagli utenti:
Carne
Dicono di noi:
Contatto il proprietario (Sig. Egidio), mio conoscente, per organizzare con largo anticipo un pranzo tra colleghi per n.25 persone. Mi vengono inoltrati il menù e le varie opzioni di "banchetto". Optiamo per un menù composto da: APERITIVO DI BENVENUTO, ANTIPASTO, PRIMO, SECONDO + CONTORNO, FRUTTA, DOLCE e BEVANDE INCLUSE concordando il prezzo del pacchetto a 50€/persona.
Ci presentiamo il giorno del pranzo con il locale pressoché vuoto, accoglienza scarsa, il tempo di sederci ed arriva direttamente l'antipasto (nulla di eccezionale), a seguire il primo (uno spaghetto SPEZZATO, insipido e stracotto) almeno il 50% ha restituito il piatto così com'è arrivato: IMMANGIABILE.
Tra il primo ed il secondo vengo chiamato dal Sig. Egidio il quale mi dice che si è superata la soglia del numero di bottiglie di vino (non ci è dato ancora sapere il numero prestabilito) e che per questo ci sarebbe stata alla fine un aggiunta di 5€ cadauno sul conto finale; Facendogli notare che l'aperitivo non ci era stato servito (ancora non capiamo il motivo) di comune accordo "scontiamo" l'aperitivo mancato sul supplemento del vino.
Il pranzo "prosegue" con il secondo: un misero vassoio di frittura mista di giornata
da dividere uno ogni 4 persone ed il contorno non pervenuto, (così come l'aperitivo prima). La stessa sorte tocca alla frutta dopo, anch'essa non pervenuta.
Il dolce segue le orme dell'antipasto, nulla di eccezionale (nel compenso almeno è arrivato).
Concluso tra le lamentele di tutti i presenti il pranzo si chiede il conto, dal quale evinciamo che sul prezzo concordato in partenza il Sig. Egidio aggiunge un supplemento di 10€ cadauno giustificandolo con il superamento del budget dei 50€ per la consumazione di n. 10 amari e n. 5 caffè. Ritrovandoci a pagare 60€ cadauno. Allibiti e da gran signori, evitando discussioni, paghiamo il conto totale ed andiamo via.
Due giorni dopo a mente fresca e consapevole della fregatura presa, sentendomi responsabile in quanto ho portato io tutte le altre persone in questo "ristorante", riesco ad avere un confronto con il Sig. Egidio il quale si rende conto (almeno cosi tenta di farmi credere) del trattamento repellente e della bruttissima figura che ha riservato a me ed al resto dei miei colleghi. Ha associato il pranzo tramutato in un incubo ad "ERRORI DI DIMENTICANZA" per l'aperitivo, il contorno e la frutta; "COLPA DEL CUOCO" per la qualità del primo. Chiede scuse di circostanza, ma non bastano. Le amnesie, oltre la qualità ridicola delle portate, non hanno avuto lo stesso effetto sui calcoli del conto il quale è chiaramente impari tra il pagato (oltre i 1500€) ed il consumato.
Sarebbe bastato poco, tipo associare a delle scuse sincere un aperitivo "gratuito" (in realtà ugualmente pagato anche se non consumato) in un giorno qualsiasi concordato da loro per cercare di riparare lo scivolone accaduto.
Sia chiaro: non saremmo andati! Così come non abbiamo preteso sconti o restituzione di soldi a fine pranzo. Ma sarebbe stato opportuno quantomeno sentirselo dire. Evidentemente la politica del Vista Club non è quella di fare RISTORAZIONE SERIA ma solo quella di sfruttare un panorama spettacolare "spennando" a giro i malcapitati che, di certo, entrati una volta non torneranno mai più. Come tutti noi.
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