Cucina Per vegetariani a Strongoli: i 10 migliori ristoranti

Dicono di noi: Abbiamo trascorso un we mordi e fuggi in questa terra di Calabria dormendo nell’azienda agricola Ceraudo. Premetto che abbiamo programmato appositamente questa visita per venire a scoprire il mondo di Caterina che ci aveva raccontato durante un evento a Milano (cibo a regola d’arte). La cena è stata servita in un giardino molto carino ma il rumore della cappa della cucina non è stato il massimo. Il menù degustazione è stato molto buono ma non perfetto. Per raggiungere il top (anche lato alloggio) occorre qualche sforzo in più (vedi ad esempio piscina).

Dicono di noi: Una bella scoperta... abbiamo provato il menu mare e monti, qualità prezzo ottimo... bella la location, ottimo il sevizio., risposta celere e sempre molto cortesi e gentili.... consigliatissimo

Dicono di noi: Quello che ti rapisce veramente nell’incontrare i protagonisti di questa piccolo gioiello è l’amore con cui ogni cosa è stata concepita. Il ristorante è un casale in pietra perfettamente tenuto in cui la chef stellata Caterina e il suo staff preparano degli ottimi piatti, ma è in realtà il cuore di una azienda di famiglia circondata da vigne e ulivi secolari di rara bellezza. Il proprietario Don Roberto è una persona affascinante. I suoi racconti ci hanno fatto ripercorrere il sogno di un ragazzo per la sua Terra. Se siete in Calabria non potete perdere l’occasione di provare a km zero i frutti di quella terra.

Suggeriti dagli utenti: Pizza

Dicono di noi: Il ristorante si trova al piano terra di un caseggiato fronte mare. Consta di un salone interno, ampio ma abbastanza spoglio ed anonimo per la verità, e di un affascinante dehors praticamente sulla spiaggia; arriviamo un po’ tardi e fortunatamente ci sono vari tavoli liberi, così ci accomodiamo senza difficoltà. L’illuminazione è affidata a grandi lampade bianche, di forma sferica, posate sulla sabbia, tra le palme; un contesto elegante e rilassante, qualche candela sui tavoli varrebbe magari a rendere l’atmosfera ancor più romantica! Anche la prima impressione del personale è senz’altro positiva, e rimarrà tale per il resto della serata: ci ha seguito infatti un cameriere evidentemente esperto, di grande professionalità e gentilezza. Il menù è breve (5 antipasti, 5 primi e 5 secondi) e di solo pesce; in alternativa si può mangiare una pizza. Iniziamo con l’ “Antipasto di mare” (€ 14). Tra piattini e piccoli vassoi contiamo 8 portate: pepata di cozze in bianco (molto buona), un gambero rosso con mora di gelso, un’alice fritta, una frittellina di pesce, un gamberone avvolto nel bacon, insalata di mare, baccalà con cipolla rossa caramellata, infine seppioline in umido (squisite). Tutto fresco e ben preparato, un ottimo avvio! Poi i primi: “Paccheri spada e melanzane” (€ 12, ben conditi ma porzione un po’ risicata) e “Risotto Imperiale” (€ 14), proprio buono, realizzato con un Vialone Nano di qualità e mantecato alla perfezione. Di secondo dividiamo una “Frittura mista” (€ 14). E’ il piatto meno riuscito della serata: avevo chiesto una frittura di paranza e me la attendevo dunque un po’ più ricca, varia ed anche abbondante: invece c’erano solamente anelli di calamaro, qualche gambero ed una singola alice. Chiudiamo con un tiramisù al bicchiere e ci alziamo soddisfatti. Una bella serata, speriamo di poter tornare presto.