Menù del ristorante:
Gnocchetti sardi €8.00
, Seadas €5.00
, Mazza Frissa €8.00
, Il porcetto €15.00
, Zuppa Gallurese €10.00
Dicono di noi:
Anni fa, il 2 giugno, in occasione della ristabilita Festa della Repubblica, ci trovavamo a Roma, per visitare i bei Giardini del Quirinale: che, a partire da quell'anno, l'allora Presidente decise democraticamente di riaprire ai suoi concittadini! Oggi, a causa del Covid e del tempo che tira (dove le parole che corrono sono: assembramento, distanziamento... e mascherine), ci è sembrato assai più saggio recarsi in Sardegna, per godere del suo sole e delle sue splendide spiagge... E così, dopo aver letto varie recensioni, eccoci "approdare" in questo curato agriturismo! Il vecchio "stazzu", tutto in granito, è diventato il vero cuore del ristorante, dove oggi sono ubicati i bagni e la cucina. Tutt'attorno, lungo due dei quattro lati dell'edificio, si sviluppano due ampie e ben curate verande, nelle quali sono organizzati i tavoli: tutti apparecchiati con bel tovagliato e candide suppellettili... Più che in un agriturismo, sembra d'essere in un raffinato e pulito ristorante, tutto impostato sui colori neutri e del bianco (che richiamano raffinati arredamenti shabby-chic). Ci accolgono comode sedie bianche, impagliate, con sopra raffinati cuscini sui toni dell'azzurro... Dal tavolo, attraverso le ampie vetrate delle verande, si ha delle gran belle visuali sui giardini e la campagna circostante. Gli avventori sono per lo più gente locale: il che è un buon segno!
Cercate di arrivare qua ben sgombri e con notevole appetito, poiché il menù a prezzo fisso (di €40,00 tutto compreso) prevede oltre a diverse portate anche la possibilità di richiedere "il rincalzino" per quelle che vi sono particolarmente piaciute... S'incomincia con un buon vino rosso della casa ed un tripudio di antipasti, caldi e freddi...! Vi consiglio di partire dalla delicatissima "mazza frissa" gallurese. Cioè, da una sorta di morbidissima e ricca 'polenta', fatta incorporando alla panna ben calda della semola di grano duro. È davvero speciale! A seguire, croccanti frittelle di melanzane e crostini ben caldi alla salsiccia... Per poi proseguire con i più saporiti capocollo, pancetta e spalla, tutti serviti su un 'tronco di legno'. Gli antipasti si concludono con assaggi di pecorini, di varia stagionatura, accompagnati da ricottina di pecora e marmellatina d'arance.
Come primi: la zuppa gallurese; gli gnocchi fatti a mano e i ravioli di ricotta al profumo di limone, conditi con una delicatissima salsa al pomodoro. Tutti serviti in vassoietti ovali ed eccezionali... Noi abbiamo richiesto un assaggio di ravioli: erano irresistibili. Per riprendere il fiato e fare un po' di spazio, è arrivata poi una delicata insalata di profumati pomodori e freschi cetrioli. Infine, un maialino cotto divinamente... Croccantissimo fuori e morbido, burroso, dentro, con un leggerissimo retro gusto d'affumicato. Ovviamente, servito come Dio comanda: in mezzo a rametti di mirto, su vassoio di sughero! A finire: seadas con miele; o fettine di pesche, al mirto, accompagnate da una pallina di rinfrescante sorbetto e foglie di menta. A chiusura del pasto: mirto, grappa e caffè. Il tutto servito con grazia e signorilità. A mio avviso è stato davvero un bel modo per festeggiare un gran bel giorno! E Mi va di condivederlo. Complimenti a tutto lo staff
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