Cucina Pesce a Terzo: i 10 migliori ristoranti

Suggeriti dagli utenti: Riso in bianco

Dicono di noi: Sono già stato in questo locale che cucina solo pesce, ma affermo con certezza che è assolutamente fantastico per chi ama il pesce ben cucinato è soprattutto, al mattino io e mia moglie, anche se abbiamo preso il menù completo ci siamo risvegliati "LEGGERI COME PIUME". L'ambiente è semplice e ben curato e molto pulito. La struttura offre sia un menù alla carta che un menù a degustazione al costo di € 35 tutto compreso. Il personale è di una cortesia squisita. Ci hanno fatto accomodare è ci hanno servito il menù a degustazione. Il primo antipasto è stato "Tonno scottato ricoperto di nocciole e crema di aceto balsamico", poi altri quattro antipasti di cui non mi dilungo a raccontare perché questa recensione diventerebbe un sermone.Due primi a scelta: linguine allo scoglio e risotto ai frutti di mare FANTASTICI. Di secondo Grigliata di pesce e Fritto misto tenerissimo è saporito, il fritto ricco e soprattutto......leggerissimo e probabilmente, fritto in olio di qualità, sorbetto al limone e un semifreddo al caramello e alla fragola; infine caffè.COMPLIMENTI ALLA CUOCA E ALLO STAFF PER LA BRAVURA, LA FANTASIA DIMOSTRATA, ALLA CORTESIA ALLA PROFESSIONALITÀ DEI CAMERIERI. CONSIGLIO A TUTTI QUANDO SI TROVANO DALLE PARTI DI ACQUI TERME, DI PROVARLO ALMENO UNA VOLTA.

Suggeriti dagli utenti: Frittura , Gnocchi

Dicono di noi: Partiamo con il fatto che chiunque arrivasse e dicesse di aver prenotato lo facevano sedere, senza neanche accertarsi tramite il nome se la prenotazione fosse realmente stata fatta o meno, infatti, dopo di noi 6 persone sono arrivate con la prenotazione e non c’erano più posti disponibili, al che sono stati uniti due tavoli e messi vicino al nostro. Sono anche un po’ perplessa sulle distanze di sicurezza di questo ristorante, ma questo è un problema a parte. Il vero problema è il rapporto qualità prezzo: piatti con dei costi assurdi e qualità pessima. Linguine da 16 euro che erano asciutte e c’erano gusci rotti che finivano sotto i denti. Tonno in crosta che lasciava a desiderare, ne avevamo ordinati due, uno cotto troppo e l’altro cotto giusto, bah. La ciliegina sulla torta è stato dire il conto a voce, ma nemmeno in una locanda di paese ti dicono il conto a voce! Quando chiedo il conto al tavolo voglio sapere perché ho speso quel che ho speso. Molto probabilmente se non avessimo pagato con il bancomat non avremmo manco visto una ricevuta o uno scontrino. A mai più!