Scampi con pistacchio: il migliore a Torino

(classifica aggiornata a Dicembre 2024)
1 risultati corrispondono a Scampi con pistacchio

Dove mangiare Scampi con pistacchio a Torino

1. BRISS Due Pesci Fuor d'Acqua
87/100 (791 valutazioni) - Consigliato da 7 persone Prenota un tavolo
Orario di oggi: 12:15–14:30 | 19:45–23
Menù del ristorante: Parmigianina di capesante e provola affumicata €14.00 , Piatto a degustazione dei crudi con assaggio delle tartare (tonno e branzino) , gamberi rossi di Mazara, scampetti, ostrica, alici marinate e ricotta vaccina con uova di salmone €26.00 , Risotto allo squacquerone con tartare di pesce €16.00 , Semifreddo al torrone rifinito con nuvola di mango e kiwi €7.00 , Tajarin al ragu' di scoglio €15.00
Suggeriti dagli utenti: Ananas , Ravioli Di Gamberi Con Crema Di Limone E Zenzero Guarniti Con Gamberi Rossi Di Mazara , Risotto Credcenza E Pesce Crudo , Scampi Con Pistacchio , Primo Spaghetti Alla Trapanese
Dicono di noi: Location decentrata in zona Santa Rita, affacciato su Corso Orbassano; il locale, se esternamente non è il massimo, internamente è piccolo ma curato e piacevole; pochi coperti ma quasi sempre pieni quindi vi consiglio di prenotare con un po’ di anticipo; Menu ampio ed interessante, con proposte di pesce cotto e crudo con abbinamenti studiati e mai banali. Carta dei vini un po' limitata ma con una selezione bilanciata ed etichette anche meno “commerciali”. Staff disponibile e preparato e prezzi giusti per un ristorante di pesce (antipasti 14-17€ - degustazione crudo 29€ - / primi 16€ / secondi 19-25€) Nel complesso consigliato! Ottima qualità della materia prima e abbinamenti interessanti (in realtà non ci hanno convinto tutti i piatti ma riconosciamo la qualità – torneremo)! ______________________________________ Solo per i più curiosi, noi abbiamo assaggiato per pranzo: Trancio di rana pescatrice in crosta di prosciutto San Daniele disidratato con crema di melanzane e patate, cipolla rossa in agrodolce e radicchio tardivo: piatto buonissimo, accostamento perfetto tra pesce e crosta di prosciutto crudo disidratato (forse la crema aveva un gusto un po’ piatto l’abbinamento faceva dimenticare ogni eventuale imperfezione); Paccheri di Gragnano al ragù di scoglio: piatto buono ma mi aspettavo di più; Ravioli di gamberi con crema di limone e zenzero guarniti con gamberi rossi di Mazzara crudi: piatto molto buono e ben bilanciato; Parmigiana di capesante e provola affumicata: piatto purtroppo non così bilanciato, dove le capesante sparivano coperte dalle melanzane e dalla provola affumicata; Cannoli siciliani ripieni di crema pasticcera con granella di pistacchio e pere: non male ma ci aspettavamo di più (crema buona ma cannolo industriale non così fragrante); Abbiamo speso 94€ in due (47€ a persona) con 2 primi, un antipasto, un secondo e un dolce, oltre a due calici di vino e una bottiglia d’acqua: conto corretto considerando la qualità (anche se altino per un pranzo in location così decentrata)
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