Suggeriti dagli utenti:
Raviolo di capasanta gamberi e pomodorino
, Gnocchi viola con speck pancetta e funghi porcini
, Scambi all'arrabbiata
Dicono di noi:
Una volta sedute abbiamo scoperto che non c'era menù alla carta e, cosa più importante, non c'era la carta dei vini. Quindi siamo state costrette a scegliere a caso non sapendo quanto avremmo speso per la singola bottiglia.
Dopo 15 minuti gli unici tavoli a fianco al nostro sono stati riempiti dai giocatori di una squadra di calcio in vena di festeggiamenti, in un crescendo di urla, cori e imprecazioni tali da rendere impossibile ogni conversazione. I proprietari non hanno tenuto a bada questi commensali e, cosa più grave, non si sono preoccupati del nostro (unico) tavolo attaccato ai loro. Invece che spostarci hanno semplicemente fatto finta di niente.
A questo punto abbiamo puntato tutto sul cibo, sperando che potesse compensare il contesto volgare e chiassoso.
Ma quando mai! Il cibo era dozzinale fin dall'antipasto; i secondi sono stato lasciati (frittura di pesce), e la tagliata allo zafferano (unta d'olio e senza un perché) è stata data al cane.
A questo punto non vedevamo l'ora di scappare, e abbiamo chiesto il caffè, ma dopo 15 minuti non ve ne era ancora traccia. Quindi, pur di scappare, siamo andate dentro a chiedere il conto che è stato particolarmente salato, considerate le circostanze e considerata la qualità dei piatti.
Inoltre non hanno manifestato alcuna forma di solidarietà rispetto alla serata da noi subita e non hanno avuto nemmeno la sensibilità di accordare uno sconto o offrire un amaro.
Se vi piace la buona tavola e le buone maniere, restate alla larga da questo posto
Si è verificato un errore! Riprova tra qualche minuto