Menù del ristorante:
Soufflé di polenta al form. Puzzone di Moena €0.00
, Fianchetto di manza "sorana" scottato con porri brasati €0.00
, Spaghetti con fasolari di Grado, broccoli e peperoncino €0.00
, Nervetti di vitello caldi puré di sedano rapa e salsa verde €0.00
, Panino con porchetta alla trevisana e sue salse €0.00
Suggeriti dagli utenti:
Battuta Di Fassona
, Ravioli
, Folpetti Su Crema Di Fagioli
, Risotto Di Go
, Lumache
Dicono di noi:
Mi sono recato in coppia in questo locale la sera del 2 giugno dopo una biciclettata lungo l'alzaia del Sile su consiglio del vicino gestore del negozio rent bike. Premetto che non è mia intenzione esporre critiche a sè stanti ma confido siano lette positivamente soprattutto dal proprietario per migliorare alcuni aspetti della sua attività. Il locale è inserito in un contesto residenziale anonimo, non visibile dalla viabilità primaria per cui ci si arriva solo dietro raccomandazione di qualcuno che c'è già stato. La struttura non regala alcun panorama, il giardino esterno con l'erba sintetica è un tentativo per immergerti in una natura che non c'è. L'interno del locale è più coccolo ma di questi tempi è meglio tenersi ancora alla larga. Ai servizi igienici ci si accede dopo un non facile percorso interrato sicuramente migliorabile. Passando al menu alcuni piatti sono sicuramente originali ed osano con accostamenti interessanti di salse e verdure anche se a volte invasivi. Buona la carta dei vini ma se ordini un bicchiere in calice riceverai una dose paragonabile all'assaggio di un sommelier.. vogliamo essere un po' più abbondanti? Parliamo di prezzi: eccessivamente cari rispetto alla proposta complessiva. Consigli: per farsi ricordare dai clienti, a volte basta veramente poco…. un piccolo piatto di entree, un cestino di pane che sia all'altezza del locale, qualche dolcetto di chiusura pranzo con il caffè per chi non si avventura con il dessert.
Che dire? Sicuramente non ci torneremo ma è stata comunque un'esperienza per cui vale la pena provare questo locale almeno una volta. Per il proprietario c'è ancora tanto da imparare e da fare sia in cucina sia soprattutto come servizio al cliente che quando esce dal locale deve poter parlar bene e portare nuovi clienti in una location dimenticata da Dio... buon lavoro!!!
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