Dicono di noi:
Un angolo di Caucaso in Italia. Arrivando al ristorante dall'esterno ti aspetti il classico ristorantino, con pietanze tipiche, invece respiri profumo di casa georgiana.
La proprietaria è una signora molto molto carina e gentile che si prodiga subito di accompagnarci al tavolo: una straordinaria vista sul golfo di Trieste allieterà la nostra cena con un sottofondo di musica georgiana che rende l'ambiente accogliente.
Ordiniamo per conoscenza diretta e per suggerimento della titolare:
- Khinkali di carne;
- Khinkali di formaggio;
- Soko Kecze
- Khachapuri con formaggio;
- Medovik;
- Torna al cioccolato.
I Khinkali, ovvero i ravioloni enormi, sono uno dei piatti tipici della cucina georgiana da mangiare rigorosamente con le mani come vuole la tradizione, mordendo il bordo per bere il brodo di cottura e poi si procede con la degustazione del buonissimo raviolo.
Quello di carne batte nettamente quello di formaggio dal sapore più delicato, buono anch'esso ma quello di carne è un tripudio di sapori.
I Soko Kecze sono dei funghi cotti con del formaggio tipico locale: molto buoni giusti come intramezzo dopo i ravioloni in attesa del pezzo forte...
la Khachapuri! Chiamarla pizza sarebbe un'eresia, chiamarla focaccia pure, chiamarla pane altrettanto... la Khachapuri è la Khachapuri... leggera, buona saporita, questa simil focaccia con il formaggio sopra è sicuramente uno dei pezzi forte del ristorante.
Degna di nota perchè ha dato innovazione ai piatti e un sapore unico lo svaneti salt, questa tipica preparazione di spezie che ha dato sapori unici al piatto percependo proprio quelli che sono gli odori e i profumi della terra caucasica.
I dolci sono stai la dolce conclusione della serata: la medovik, dolce a strati con crema e miele, era dolcissima ma non eccessivamente nonostante il miele e si presentava bene insieme alla torta al cioccolato.
Chiaramente, si chiude con un caffè turco!
Prezzi nella norma per un ristorantino.
Ottima esperienza, da tornare magari con la bella stagione gustandosi anche il tramonto sullo splendido golfo di Trieste gustandosi altri piatti della cucina georgiana.
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