Paella valenziana: il migliore a Turriaco

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Dicono di noi: In tempo di Covid i tavoli sono solo all’aperto, spazio comunque piacevole nel cortiletto interno del locale. Trattoria comunque che vanta una tradizione di continuità familiare negli anni. Accoglienza cordiale e puntuale dei giovani proprietari: fratello e sorella, il primo ai fornelli la seconda in sala, con una giusta mano anche in cucina. Il menù e molto ricco e vario, numerosi i piatti proposti che possono accontentare ogni palato. Subito un assaggino offerto: crostino di baccalà mantecato. Tra i primi la scelta è caduta sugli gnocchi di pane e spinaci conditi con burro fuso alla salvia e ricotta affumicata: una vera delizia, morbidi e saporiti, un connubio travolgente al gusto. Poi uno strepitoso baccala con polentina morbida, trippe dal sapore delicato e un goulash veramente all’altezza del nome con la carne tenera annegata in una salsa di eccellente armonia di sapori. Come contorno punte di asparagi all’olio d’oliva e patate lesse tiepide prezzemolate. Semplice ma di giustezza il dolce al cioccolato con cuore caldo, perfetto per completare un pasto, ma ottimi anche lo strudel di mele spolverato con zucchero a velo e la crema catalana. La cantina ha una discreta scelta di etichette, ma lo sfuso, in questa occasione Cabernet franc dell’azienda Luisa di Corona, ha accompagnato degnamente il cibo. Il servizio molto cortese, cordiale e attento, informale e senza fronzoli, ma garanzia di benessere per tutta la sosta. Il conto in linea con il cibo ordinato e rispettoso del rapporto qualità/prezzo. Caffè offerto. Locale senz’altro da scrivere e sottolineare nell’agenda. Da tornare!