Spiedini: il migliore a Valderice

Menù del ristorante: Ruvitelli con polpo calamari e pistacchi €14.00 , Pastè di mandorle €4.00 , Tagliatella con carciofi a maialino €13.00 , Misto mare €9.00 , Muffin al cioccolato e gelato alla vaniglia €4.00

Suggeriti dagli utenti: Insalata Di Polpo , Spiedini , Cous Cous , Cuscus , Arrosticini Di Calamaro

Dicono di noi: Abbiamo prenotato con the fork e il cameriere ci dice che il nostro tavolo è all’aperto ( nel mese di marzo con 10 gradi e tanto vento), da soli ed emarginati, io, mia moglie e mia figlia. Glj dico se è uno scherzo e lui, con tanta indifferenza, mi dice: “è così, mi dispiace”. La Sicilia merita altri ristoratori, gli improvvisatori vadano a fare altro ! Giudizio PESSIMO!

Menù del ristorante: Formaggi locali (prezzo al kg) €30.00 , Flan al cioccolato €4.00 , Parfait al pistacchio €4.50 , Fiorentina (prezzo al kg) €36.00 , Mozzarella di bufala e burrata (prezzo al kg) €10.00

Suggeriti dagli utenti: Bistecca Fiorentina Alla Griglia , Churrasco , Akira Double Burger , Tagliata Di Manzo Con Rucola Grana E Pomodorini

Dicono di noi: L’altro giorno siam passati per Valderice e su consiglio di un Amico di QUI ci siam Recati nella Norcineria accanto a questa Location culinaria per acquistare un po’ di questa storica Salsiccia .... Questo insaccato ha la caratteristica forma ad “ U “ e si può consumare sia fresca ( nei sughi ) che stagionata di alcune settimane ( in sottili fettine come un salamino ) : sta di fatto che è speciale in entrambi i casi ! Il suo nome deriva dal fatto che in questa parte della Sicilia Occidentale ( province di Trapani e Palermo ) anticamente là si preparava nella Settimana Santa ( Pasqua ) per essere consumata nel successivo periodo estivo : oggi - su richiesta - la si può trovare quasi tutto l’anno ! All’impasto di carne suina tagliato a punta di coltello ed insaporito di Sale marino , vi si aggiunge una miscela fatta di : Pepe nero e bianco , Peperoncino ? rosso frantumato , semi di Finocchietto selvatico ? e Vino ? bianco ! Infine , aggiungo che notizie di questa prelibatezza norcina risalgono al Primo secolo A. C. allorquando Virgilio parla nella sua Opera “ le Georgiche “ di un insaccato molto simile alla odierna PASQUALORA ! Quindi .... , non Vi resta che provarla se siete da queste parti per la prossima PASQUA , COVID-19 ? permettendo !