Dicono di noi:
Non essendo del luogo, veniamo consigliati da un vigile urbano di Viagrande che ce ne parla come di un locale dove poter mangiare una buona pizza. Una volta giunti, la presentazione non è delle migliori, sembra di essere tornati indietro di 30 anni: un bar di periferia con una saletta riconvertita in pizzeria dove poter parlare diventa impossibile a causa dell'alto volume del karaoke, peraltro con canzoni abbastanza datate cantate in maniera non proprio gradevole. Non c'è nemmeno tanta gente (a parte i cantanti e rispettivi familiari) e tutti sugli "-anta". Nonostante ciò e nonostante non ci fossero alcune birre e alcuni tipi di pizza, seppur presenti sul menù, i prezzi sono abbordabili e decidiamo di fidarci delle parole del vigile e rimanere. Delle pizze scelte solo la norma è mediocre; quella al pistacchio immangiabile: troppo dolce la crema di pistacchio (forse hanno sbagliato barattolo ed hanno messo la nutella di pistacchio) che insieme ai funghi e alla mozzarella diventa un vero obbrobrio; inqualificabile la 4 formaggi (tutti i formaggi avevano lo stesso medesimo sapore di preparato alimentare), tuttavia l'impasto della pizza è leggero. Bagni al limite della decenza e senza possibilità di asciugarsi le mani: asciugamani ad aria fuori uso e vaschetta delle salviette vuota. E se questa è stata descritta come una buona pizzeria, non oso immaginare le altre...
Si è verificato un errore! Riprova tra qualche minuto