Menù del ristorante:
“Zuppa pavese" moderna concezione: brodo denso di cardi, uovo fondente, topinambur e porri, aletta di pollo in crosta di cereali, cremoso di Parmigiano €17.00
, Scaloppa di merluzzo dissalato cotto affogato in olio extra vergine, millefoglie di patate e baccalà alla certosina,baccalà mantecato all’onda, passata di pomodorini €26.00
, Piatto di salumi della nostra ”grande” tradizione italiana €17.00
, Carrè di agnello rosato e couscous di pasta con verdure, spalla disossata brasata a lungo nelle erbe e salsa d’arrosto ristretta €26.00
, frutti rossi €12.00
Suggeriti dagli utenti:
Dolce Della Casa
, Ravioli
, Secondo
, Antipasti
, Delizie
Dicono di noi:
A pranzo, guidati dalla mitica stella Michelin, le nostre legittime aspettative sono state drasticamente ridimensionate.
Tempi di attesa lunghi tra una portata e l altra, spiedino di faraona (uno) coriaceo, non cotto a sufficienza e duro da masticare con asparagi verdi, sfilettata al gambo, senza punte.
"Risi e bisi": Gran Riserva di nome e non di fatto, con cozze e seppie; si sentiva un marcato sapore di pesce e nulla altro ( non si sentono i piselli, il prosciutto crudo ed il risotto era salato.
Agnello disossato: era una striscia di pelle con all' interno una membrana gelatinosa, difficile da masticare.
Rapporto prezzo - qualità non giustificato!
A questo punto ci risulta difficile capire come vengano attribuite le stelle Michelin.
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