Cucina Pizza a Villa d'Alme: i 10 migliori ristoranti

Dicono di noi: Cena in due.cucina sarda - bergamasca. Avendo il ragazzo Sardo, appena visto l'indicazione per questo ristorante abbiamo chiamato, prenotazione senza problemi, anche per sabato sera. Locale carino, pulito, nessuna pretesa per il lusso, ovviamente da fuori si vede l'anima sarda anche sulle tapparelle, da rendere orgoglioso ogni sardo di passaggio. Menù che offre piatti tipici bergamaschi come i casoncelli e tipici sardi come i culurgiones e pizze varie. Io scelgo i culurgiones al nero di seppia, molto buoni,e un'insalata, il mio sardo prende al pizza con la salsiccia sarda,una bottiglia di coca, i dolci sardi come seadas sono presenti, io sono andata sul tradizionale: tiramisù, devo dire molto buono con una crema davvero buona. Alla cassa molto gentili, offrono il mirto fatto in casa, che un sardo non può rifiutare. prezzo euro 37,00 più che onesto e siamo usciti soddisfatti. Unica pecca forse l'attesa per i piatti.

Suggeriti dagli utenti: Pesce

Dicono di noi: È la seconda volta che il titolare "baffetto" del locale fa una figura colossale di M ! Chiamo alle 11:30 per chiedere se aperti e posto per due a mezzogiorno, mi rispondono di sì, poi a mezzogiorno quando arrivo su con fatica a causa delle barriere architettoniche, accompagnatore di persona disabile il "baffetto" mi risponde "tutto pieno mi spiace, dovevi prenotare!" Ma la domanda è: " ma ci sei o ci fai?" ...posto cancellato per quanto mi riguarda!

Dicono di noi: Durante un viaggio di lavoro abbiamo avuto la fortuna di trovare questo originale ristorante, davvero poco lontano dalla nostra meta. Siamo stati accolti dalla gentilissima e simpatica cameriera-tuttofare con l'ormai consueta misurazione della temperatura. Subito dopo ci ha fatti accomodare al tavolo, in poco tempo abbiamo scelto tra le varie portate del menù a prezzo fisso e infine ci ha servito. La denominazione del locale non è casuale, nel senso che si tratta proprio di un cortile costituito da un fabbricato a "U" nel quale si trova il ristorante. Seppur molto ben ristrutturato, all'esterno come all'interno, l'edificio conserva in bella vista tanti "cimeli" della vita contadina di una volta. Abbiamo mangiato davvero molto bene, soprattutto rispetto al modico conto pagato, e la fanciulla di cui sopra è stata squisita ed efficiente al tempo stesso: un ammirevole esempio di come si dovrebbe sempre svolgere il proprio lavoro. L'unico rammarico è stato non aver provato la pizza, dall'apparenza alquanto invitante. Se capitasse di tornare da queste parti ci fermeremmo di nuovo con piacere.

Dicono di noi: Lo stile dell’arredamento e retrò. È rimasto agli anni ‘80. Il locale non è in grado di offrire in alternativa valida alla pizza, sarà forse per la bassa qualità delle materie prime utilizzate. Offre la classica e consueta varietà di pizze. Peraltro eseguite discretamente. È un posto per compagnie numerose che si sanno accontentare. E di chi non ha voglia per una sera di cucinare a casa. Non è di certo una location da primo appuntamento o serata romantica. Il parcheggio è quasi introvabile visto che si trova a due passi da chiesa e oratorio. Un consiglio? Ci sono dei posti migliori per una pizza.

Dicono di noi: Abbiamo voluto provare com'era cosa dire ho dato una stella perché meno10 non c'è, il mangiare orribile mai mangiato così male non sono neanche arrivato al sushi per paura di stare male.