Dicono di noi:
Passando davanti ho sempre visto tavoli occupati e persone in attesa, per questo mi sono detto che nonostante aver letto recensioni critiche si mangiasse bene, forse non all’eccellenza, ma degno di sosta.
In fondo siamo in Italia e la pizza è un bene condiviso, di cui la ristorazione ne fa un vanto. Bastano poche attenzioni, qualità degli ingredienti, e il risultato è garantito.
Qui ne ho trovato l’eccezione, la peggior pizza che abbia mangiato. E non è la mia sola opinione, ma di tutti i commensali al tavolo, a riprova che non si è trattato di un incidente.
Niente ha funzionato: pasta bassa (bordo inesistente), come non fosse lievitata, di conseguenza non croccante, e abbastanza insapore, crosta con cottura discontinua, metà nera bruciata e metà quasi non cotta (non viene curata nel forno?), lo stesso per gli ingredienti, manifestamente di bassa qualità e sapore industriale, probabilmente da supermercato. Il forno è a legna, ma non ci si accorge.
E i dolci? Anche quelli di selezione industriale, evitati al primo sguardo del pieghevole. Siamo in Sardegna , che fatica si fa a proporre una selezione di dolci locali? Probabilmente x convenienza economica.
Peraltro tutto il servizio è stato lento, le pizze sono arrivate al tavolo 50 min dopo che ci siamo seduti (e non c'era la coda ai tavoli).
Insomma, mi allineo con chi ha commentato “pizza da autogrill”, certamente fatta per il massimo guadagno e clientela (straniera?) di passaggio per lo struscio della zona pedonale. Naturalmente, come ho fatto io, potete ignorare il consiglio di evitarla e scoprire (pagando, i prezzi sono allineati, in qualche caso un po’ verso l’alto) come si fa a rovinare un eccellenza Italiana.
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