Dicono di noi:
Sarà che è esattamente un anno che non siamo potuti andare dal mitico "Da Mauro" a pranzo, ma ritornare lunedì coi colleghi dopo l'ultima uscita, il venerdì 21 febbraio 2020, con tutto quello che è successo nel mondo in questo ultimo anno, è stata una esperienza che i filosofi greci antichi avrebbero giustamente chiamato "catarsi", cioé purificazione. Abbiamo decisamente puntato sul classico: risottino ai funghi, straecca di puledro (il mio collega Marco), tris di baccalà, mantecato, in insalata e alla vicentina (io), e verze "sofegàe", il tutto annaffiato da un mezzo litro di rosso misto (cabernet e merlot) della casa.
Il tutto mentre la griglia all'entrata sfrigolava di salsicce, bistecche e mezzi galletti. Stupendo, stavolta merita tutte le cinque stelle. Si replica lunedì prossimo!
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